Nello spazio nessuno può sentire il suono di una preproduzione che si ferma, ma su Twitter sì, ed è stato il regista Neill Blomkamp a comunicarlo per primo, rendendo la notizia più ufficiale di quanto avremmo voluto.

Tutto però sembrava andare per il meglio, come forse ricorderete, lo stesso Ridley Scott aveva parlato di recente con entusiasmo del nascente universo cinematografico legato alla saga di Alien: i suoi prequel da una parte, il primo di una serie di nuovi sequel dall'altra.

Eppure, ecco arrivare il venerdi appena trascorso e il tweet di Blomkamp:

Alien è  più o meno sospeso in attesa di Prometheus 2. Così dovrò lavorare su altre cose, per quanto ami gli xeno e il tenente Ripley

Cosa è successo?

Secondo Screen Crush, la Fox e Scott si sono trovati davanti a un problema non indifferente nel pianificare la timeline delle due saghe, temendo soprattutto di creare delle contraddizioni narrative tra l'una e l'altra, vista la tempistica nella scrittura e realizzazione di Alien: Paradise Lost e Alien 5, con il prequel precedentemente previsto in uscita prima del sequel.

Risultato: i capitoli prequel hanno la precedenza, mentre i sequel sono al momento congelati, almeno fino a quando non verrà definita una continuity comune con i dettagli in grado di collimare tra le due timeline.

Alien: Paradise Lost è previsto in uscita il 30 maggio del 2017, per poi essere seguito da almeno due altri capitoli, quanto a scoprire quale piano avesse Blomkamp per il ritorno di Ellen Ripley (Sigourney Weaver) e Hicks (Michael Biehn), dovremo aspettare parecchio.

Voi cosa avreste preferito, andare avanti o tornare indietro?