"Ma quando la smettono di fate seguiti e remake? Con tutti i bei libri di fantascienza che ci sono da cui prendere idee". Quante volte abbiamo letto questa frase nei commenti a notizie sull'ennesimo riciclaggio cinematografico o televisivo. A furia di ripeterlo evidentemente il messaggio è arrivato, perché da qualche tempo spuntano come funghi nuove serie tratte dai capolavori letterari del genere. La svastica sul sole, Le guide del tramonto, Hyperion, Gateway solo per citarne alcuni.

Se queste iniziative sono soprattutto americane, da questa parte dell'oceano risponde la BBC annunciando l'entrata in produzione di una miniserie di quattro puntate tratta dal romanzo The City and the City di China Miéville, edito in Italia da Fanucci col titolo La Città e la Città.

Nel romanzo, uscito nel 2009, Miéville Immagina due città separate e unite allo stesso tempo, in un punto indefinito dell'Europa, figlie della catastrofe post-sovietica. Due città sovrapposte, che condividono lo stesso spazio, ognuna con le proprie strade, i propri palazzi, i propri cittadini, la propria storia, la propria identità. Un'anomalia spazio-temporale, un capriccio tecnologico, un errore nella creazione, una scissione a un certo punto della storia. Per un cittadino dell'una il più grave reato è quello di vedere un cittadino dell'altra: sono due mondi vicinissimi, eppure incomunicabili, e la punizione per chi trasgredisce è certa e impietosa. Così tutti sono abituati fin dalla nascita a non-vedere, a sfuggire ogni forma di contatto con gli altri che pure sono lì, sotto i loro occhi e a portata di mano. Viene scoperto un delitto, in una delle due città, e le indagini portano fino all'altra città, e poi oltre, in un'altra realtà che nessuna delle due sembra conoscere, e che forse le trascende entrambe.

Come sempre con Miéville non si può parlare esattamente di fantascienza, quanto di una storia noir in ambientazione fantastica o surreale. Ma è proprio nell'ambientazione la forza di questo autore.

Kim Shillinglaw, controller di BBC Two ha detto: “Voglio che BBC Two dia a sceneggiatori e registi lo spazio per fare il lavoro più creativo e autoriale possibile. Miéville è uno degli scrittori fantastici più popolari nel Regno Unito e sono fiero di poter portare la sua originalissima voce sullo schermo, con la collaborazione di un grande sceneggiatore, Tony Grisoni.”

Grisoni ha lavorato molto per la televisione, anche se non ha all'attivo produzioni fantasy o di fantascienza.

Per il momento non è stata annunciata la data della messa in onda, che cadrà probabilmente nella seconda metà del 2016.