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Meglio degli originali
Secondo appuntamento con la carrellata sugli ebook. Grandi autori italiani e internazionali, x titoli di sicuro interesse.
LeggiI quadrivi del tempo e dello spazio
4 su 5
di Lanfranco Fabriani
Delos Books, 2011
L'Espressionismo tedesco e i primi kolossal hollywoodiani
Un nuovo capitolo della nostra rubrica sulla storia degli Effetti Speciali che, ricordiamolo, racchiudono in se un significato che ha bisogno di una precisazione terminologica. In ambito tecnico, infatti, si parla di Effetti Speciali (anche Effetti Meccanici) intendendo tutte le tecniche impiegate sul set, al momento della ripresa; quindi il trucco degli attori, le acrobazie, il Green Screen, la ripresa in simultanea con più macchine da presa (Virtual Camera Movement) fino ad arrivare alla recente ripresa digitale in 3D. Con la dizione Effetti Visivi, invece, s’intendono tutte le tecniche applicate un post-produzione: immagini create al computer (CGI, Computer Generated Image), correzioni del colore (Color Correction), assemblaggio dei materiali filmati sul set con materiali creati in studio (Compositing).
LeggiSkyline: gli alieni scendono dal cielo
Arriva nelle sale italiane il film a basso costo dei fratelli Colin e Greg Strause che rinnova la tradizione del film di fantascienza a tema "l'invasione dei cattivi alieni".
LeggiPixel e programmi: evoluzione di un videogioco
Tron: Evolution, il game che accompagna il film Tron: Legacy, è un mix perfetto di tecnologia, avventura e fantascienza, adatto a coinvolgere sia gli storici fan del film del 1982, sia i giocatori di oggi.
LeggiOltre il nostro mondo, c’è AXN Sci-Fi
Arriva in Italia il canale della Sony Pictures Television dedicato alla fantascienza. Una buona occasione per fare il punto sull'offerta televisiva passata e presente dedicata alla science fiction.
LeggiLa morte di Capitan Futuro
Perfettamente in sintonia con lo speciale dedicato a Buck Rogers, pubblichiamo uno stralcio dal romanzo La morte di Capitan Futuro, premio Hugo 1995, nel quale Allen M. Steele omaggia il grande autore di space opera Edmond Hamilton riprendendo il suo famoso personaggio protagonista di tante avventure.
LeggiIl dolore del marmo
Racconto di Enrica Zunic'
Enrica Zunic' (pseudonimo di Enrica Lozito) si è imposta all’attenzione del mondo fantascientifico nel 2002, con la pubblicazione dell’antologia Nessuna giustificazione (Solid Books), grazie alla quale ha vinto il Premio Italia nel 2003. Ma il suo percorso letterario era iniziato ben dieci anni prima, con la pubblicazione del racconto Il dolore del marmo – che riproponiamo in quest’antologia –, pubblicato sul numero 3 della rivista Space Opera, datato 1991.
La Zunic’ è nata a torino, dove vive e lavora. La sua è una fantascienza originale, saldamente legata al fatto di essere attivista di Amnesty International. La tematica dei diritti dell’uomo, dunque, si fonde con una science fiction che potremmo definire classica e che in qualche modo ricorda il miglior Joe Haldeman, soprattutto quello di Guerra eterna (The Forever War).
Altri suoi racconti sono apparsi nelle antologie Universo privato e altre storie (Keltia Editrice, 1994), I mondi di Delos, (a cura di Franco Forte e Ubik, Garden Editoriale, 1999) e Sette anni alieni. Il meglio del Premio Alien (a cura di Franco Forte e Franco Clun, Solid, 2002). Il suo racconto Ain del nome dei numeri e della riparazione del cielo è stato pubblicato su Robot n. 53 (Delos Books, 2008).
In Il dolore del marmo, l’orrore della guerra e della tortura passa inevitabilmente per l’anima delle vittime e dei carnefici, lasciando tracce indelebili. È quello che accade anche ai protagonisti della storia, che siamo sicuri appassionerà e regalerà intense emozioni a chi lo leggerà per la prima volta, o a chi coglierà quest’occasione per rileggerlo, nella speranza che l’autrice torni presto a regalarci altre storie dello stesso tenore.
Le nevi di Oghiz
Racconto di Vittorio Catani
“Dei suoi racconti, Le nevi di Oghiz è stravagantissimo e piacevole, anche se talvolta la terminologia rappresenta un vero labirinto. Pubblicheremo. Per gli altri due, ci conceda un po' di respiro per esaminarli con calma”.
Con queste parole, la redazione di Galaxy, rivista edita nel 1962 e diretta allora da Roberta Rambelli, accettò il racconto di Vittorio Catani, il primo pubblicato dall’autore pugliese.
Il racconto apparve nella nota rubrica “Accademia” che ospitava per l’appunto racconti di esordienti.
Come ci ricorda lo stesso Catani: “La storia si ispirava idealmente alle atmosfere di alcuni romanzi di L. Sprague De Camp, un autore di trame avventurose ed esotiche, spesso originali e godibilissime, scrittore purtroppo oggi del tutto dimenticato”.
Catani è oggi uno dei decani della science fiction italiana. Suo racconti sono apparsi praticamente su tutte le principali riviste e nelle più importanti antologie, nonché tradotti in molti paesi esteri.
Nel 1989, lo scrittore - leccese di nascita, ma barese d’adozione - ha vinto il Premio Urania, il primo bandito dalla collana mondadoriana, con il romanzo Gli universi di Moras e più recentemente su Urania Speciale è uscito il suo romanzo Il quinto principio.
Una ampia mole della sua narrativa breve è contenuta nel volume L’Essenza del futuro, edita dalla Perseo Libri (ora Elara Libri).
Pulse (pilot)
Dialoghi minimalisti, azioni dilatate e situazioni angoscianti in un horror lento, con un tocco d’arte cinematografica alternativa, forse non faranno di Pulse un prodotto di massa, ma gli amanti dell’inquietudine ne saranno soddisfatti.
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