La zombie fever non si spegne e 28 Years Later: The Bone Temple, quarto capitolo della saga iniziata nel 2002 con 28 Days After si mostra nel primo teaser trailer. Il film, che prosegue gli eventi di 28 Years After, arrivato nei cinema lo scorso giugno, vede Nia DaCosta (The Marvels) sostituire Danny Boyle alla regia, sempre su sceneggiatura di Alex Garland, creatore della proprietà intellettuale insieme a Boyle.

Proprio parlando del progetto DaCosta ha affermato che 28 anni dopo: Il tempio delle ossa, in arrivo nelle sale il 15 gennaio 2026,

permette di parlare veramente dell'umanità. In particolare questo film tratta la natura della malvagità e come questa viene contestualizzata  in un mondo dove molteplici sistemi di credenze sono stati creati allo scopo di affrontare l'insensatezza dell'esistenza. È una delle mie cose preferite in questo genere di film: lo sguardo sull'umanità e a come ci trattiamo a vicenda. Nel film abbiamo le persone infette, e quelle che non lo sono. Quale dei due gruppi si comporta in modo peggiore?

The Bone Temple vede il ritorno di Ralph Fiennes nel ruolo del Dr. Kelson e Jack O'Connell in quello di Jimmy Crystal, oltre che di Aaron Taylor-Johnson e Alfie Williams nei panni della coppia padre-figlio Jamie e Spike e di Chi Lewis-Parry in quelli del leader degli infetti Samson, anche se il ritorno più atteso è quello di Cillian Murphy, protagonista di 28 giorni dopo che riprenderà il suo ruolo in questo sequel. Insieme al trailer è stata pubblicata anche la sinossi del film:

Nel nuovo capitolo della saga, il dottor Kelson si trova coinvolto in una relazione sconvolgente, con conseguenze capaci di cambiare il destino del mondo, mentre l’incontro di Spike con Jimmy Crystal si trasforma in un incubo senza via di scampo. In questo scenario, gli infetti non rappresentano più la principale minaccia alla sopravvivenza: è la disumanità dei sopravvissuti a rivelarsi l’aspetto più inquietante e terrificante.