L'anno scorso la dormiente saga di Alien era stata risvegliata da due notizie, la prima era che Noah Hawley, creatore della geniale e visionaria serie Legion era attivamente al lavoro su una serie prequel del primo film ambientata settanta anni avanti nel nostro futuro e sulla Terra per il canale via cavo FX (in precedenza casa di Legion). Poi era arrivata la seconda: Ridley Scott proprio non riusciva a non rovinare ulteriormente, scusate, stare lontano dalla saga e aveva messo in cantiere un'altra serie, per il canale in streaming Hulu. Eccovi gli ultimi aggiornamenti sul futuro della saga.

Le origini di Scott

Nel 2012 Ridley Scott dava inizio a quella che doveva essere una saga prequel, prima composta da cinque, poi tre capitoli, poi sappiamo come è andata a finire. Così ecco arrivare Prometheus (2012) e Alien: Covenant (2017) che riscrivevano le origini degli xenomorfi in quanto Scott non considerava Aliens – scontro finale (1986)  parte della saga perché, semplicemente, non era un suo film. Al centro della storia c'era l'inquietante androide David (Michael Fassbender) che se nel primo capitolo aveva una missione del tutto scollegata da quella degli scienziati, nel secondo metteva in atto una sorta di vendetta verso la razza umana. Ma Covenant si concludeva con un cliffhanger che, visti gli incassi in caduta libera, sembrava destinato a rimanere tale. Finora

Oggi

Nel week-end appena trascorso ecco arrivare l'attivissimo sito Giantfreakingrobot con la sua classica (ma spesso affidabile) voce non ufficiale interna alla produzione, relativa alla serie prodotta e in parte probabilmente anche diretta da Ridley Scott. Secondo la loro fonte la serie vedrà il ritorno proprio di Michael Fassbender nel ruolo di David e della ingegnere addetta alla terraformazione Davis (Katherine Waterston, i tre capitoli di Animali fantastici) che alla fine di Covenant veniva messa in stato di sonno criogenico da un David il quale aveva propositi letali per i duemila coloni (anche loro in stato criogenico)  a bordo della Covenant del titolo. Questo va a collegarsi a una intervista precedente di Ridley Scott nella quale aveva dichiarato che nel terzo ipotetico capitolo della saga si sarebbe concentrato più sugli androidi e le intelligenze artificiali e meno sugli xenomorfi.

Noah Hawley

Sydney Chandler in Pistol.
Sydney Chandler in Pistol.

Come anticipato, il progetto di Hawley è in fase avanzata di realizzazione e oltre ai due dettagli indicati qui sopra, lo showrunner aveva dichiarato di voler raccontare di una umanità schiacciata tra gli xenomorfi, le intelligenze artificiali e le multinazionali che volevano approfittarsi di entrambe. Di recente ecco arrivare alcuni nuovi dettagli: innanzitutto la serie ha una protagonista, Sydney Chandler che potete vedere qui sopra (la miniserie Pistol, il film Don't Worry Darling, entrambi 2022) anche se non ci sono dettagli sul suo personaggio. In una intervista recente Hawley ha dichiarato che quando gli era stata offerta la possibilità di realizzare la serie, aveva pensato non solo alle origini del film, ma anche a cosa aveva colpito il pubblico dell'epoca

Al centro c'era una creatura imprevedibile e disturbante, ma puoi scoprirla solo una volta, dopo sei film non c'erano più rimasti misteri da svelare

Così ha deciso che voleva ridonare quell'atmosfera, quel misticismo, alla saga, il mostro, la storia, per un pubblico moderno.

Entrambe le serie non hanno ancora un titolo ufficiale, quella di Hawley inizierà le riprese questa estate per un arrivato in streaming nel 2024, mentre la serie firmata da Ridley Scott non ha ancora una data definita, ma essendo entrambi i canali di proprietà Disney, per quanto riguarda noi le vedremo quasi certamente entrambe su Disney+ Star. In attesa di ulteriori aggiornamenti, vi interessa l'idea di due visioni diverse del mito di Alien?