Di recente Amazon Prime Video ha messo in catalogo le cinque stagioni di Fringe, serie creata nel 2008 da J.J. Abrams, Alex Kurtzman e Roberto Orci, trasmessa in Italia all'epoca prima sul satellitare a pagamento Mediaset Premium e, un paio d'anni dopo, in chiaro su canali Mediaset.

Sebbene patisca un po' lo “stile Abrams”, già visto in Alias e Lost, di mettere sul fuoco innumerevoli domande che poi non sempre trovano risposte adeguate, Fringe è senza dubbio più coerente delle altre due, e per temi (in particolare gli universi paralleli) la più fantascientifica.

Molti (fra i quali noi stessi) hanno quindi approfittato dell'offerta di Amazon per un rewatch della serie. E arrivati all'inizio della stagione si incontra un personaggio che forse all'epoca era passato più inosservato.

Se siete poco fruitori del gossip potreste avere avuto una reazione simile alla nostra: “ehi, questa attrice la conosco, deve aver fatto un ruolo tipo da principessa, forse in una serie sulla regina Elisabetta?”

L'attrice in questo è Meghan Markle, che all'epoca non aveva ancora fatto nulla di che, se non qualche comparsata in serie come 90210 o CSI:NY. Avrebbe raggiunto il successo qualche anno dopo nella serie Suits e la popolarità globale nel ruolo di “principessa” ma non in una serie ma nella realtà, sposando il principe Harry.

Con Fringe la Markle sperava probabilmente di aver svoltato. Il suo personaggio, la detective Amy Jessup, viene inserito nell'episodio A New Day in the Old Town (2x01) con tutte le intenzioni di renderlo regolare: la Jessup viene introdotta (fin troppo facilmente) ai segreti della sezione Fringe dell'FBI, in un attimo è perfettamente a suo agio sostituendo Olivia, che lotta tra la vita e la morte in ospedale dopo un incidente d'auto.

Nell'episodio successivo Olivia si è miracolosamente ripresa; Jessup compare brevemente, suggerendo che stia studiando eventuali correlazioni tra la bibbia e gli eventi “fringe”.

Poi, sparisce.

È quella che si chiama, in gergo tecnico, “sindrome di Chuck Cunningham”. Chuck Cunningham era il fratello maggiore di Ricky nella serie Happy Days; si decise che era una personaggio inutile e venne “scritto via”, cancellato dall'esistenza. Nessuno parlò più di lui. Lo stesso accade a Jessup: un attimo prima è lì lì per diventare un elemento fondamentale della serie, un attimo dopo nessuno ne parla più.

Non ci sono state spiegazioni ufficiali su cosa sia accaduto. Sappiamo che in quel momento la produzione aveva un contenzioso aperto con Kirk Acevedo, che avrebbe dovuto lasciare la serie; poi la contesa venne ricomposta e Acevedo rimase fino a quasi tutta la terza stagione. Secondo una parte degli appassionati la produzione non era soddisfatta della recitazione di Markle e decisero di "andare per strade diverse”.

Markle perdeva così un'occasione di lavorare in un ruolo regolare, ma due anni dopo si sarebbe guadagnata il ruolo di Rachel Zane nella legal dramedy Suits, dove sarebbe rimasta per otto anni e oltre cento episodi.