L'Arrowverse si avvia alla conclusione. Di tutte le serie (ben nove) che ne hanno fatto parte, a partire da Arrow lanciata nel 2012, resta in attività ormai solo The Flash, che si concluderà con una breve nona stagione di tredici episodi che andrà in onda in USA dall'inizio di febbraio.

Arrow aveva avuto otto stagioni, conclusesi con la morte di Oliver Queen, alias Arrow, nel 2020. The Flash era stata la seconda serie e quella che aveva ottenuto il maggior successo, grazie al target più adolescenziale; erano seguite la sfortunata Constantine (una stagione), Supergirl (cinque stagioni dal 2015 al 2021), Legends of Tomorrow (sette, dal 2016 al 2022), Black Lightning (quattro, dal 2018 al 2021), Batwoman (tre dal 2019 al 2022, con recasting della protagonista dopo una stagione), Stargirl (tre dal 2020 al 2022) e infine Superman & Lois (due stagioni, 2021 e 2022).

In Italia sono state quasi tutte trasmesse alla tv da Italia Uno, e una parte di queste serie sono presenti su streaming, dove però sono sempre arrivate con notevole ritardo.

Arrow, ovvero Stephen Amell, tornerà ora in un episodio speciale di The Flash, a suggellare la chiusura dell'universo televisivo che porta il suo nome. 

Amell non sarà l'unico a tornare: rivedremo David Ramsey nel ruolo di Diggle, Keiynan Lonsdale in quello di Kid Flash e Sendhil Ramamurthy come Bloodwork. Torneranno naturalmente anche tutti i principali protagonisti di The Flash: Grant Gustin (Barry Allen), Candice Patton (Iris), Danielle Panabaker (Caitlin), Jesse L. Martin (Joe West).

Non ci saranno a meno di annunci futuri Carlos Valdes (Cisco) e Thomas Cavanagh (Harrison Wells) che hanno lasciato la serie alla fine della settima stagione.