Andrew Kreisberg, Greg Berlanti, Marc Guggenheim sono i tre impegnatissimi showrunner al comando di ben 4 telefilm: Arrow, The Flash, Legends of Tomorrow e Supergirl.

Ma, se i loro nomi sono quelli che più spesso rimbalzano online quando arrivano nuove informazioni sui loro telefilm, è altresì vero che come sempre, dietro un gruppo di uomini impegnati c'è una donna che fa tutto il lavoro vero.

Ed ecco Gabrielle Stanton, in arrivo dalle cinque stagioni di Haven ed entrata in campo intorno alla metà della prima stagione di The Flash per poi diventarne integrante della seconda. Intervistata durante un conferenza stampa dedicata alle showrunner della CW (che può vantarne molte di più di altri canali), la Stanton ha raccontato cosa aspettarsi dopo quel finale di stagione alquanto apocalittico:

I dubbi di Flash

"Barry (Grant Gustin) ne ha passate parecchie durante la stagione scorsa, per cui quando lo rivedremo avrà deciso di fare un passo indietro, di chiedersi Cosa sto facendo? Perché lo sto facendo? Se il suo viaggio nella prima stagione era legato allo scoprire di essere un eroe, stavolta dovrà scoprire cosa significa. Cosa ci vuole per essere un eroe? Come condiziona i rapporti interpersonali. È un evoluzione che lo accompagnerà per tutta la stagione."

Non sarà indolore

"Dovrà prendere delle decisioni terribili e soffrirne le conseguenze. Si chiederà se può vivere con sè stesso, dovendo fare quelle scelte e continuare a fare ciò che fa. Questa sarà la sua lotta interiore per la prima parte della stagione: da una parte accettare le scelte fatte in passato, dall'altra farne di migliori in futuro. E soprattutto, farsi aiutare dagli altri nel prenderle."

Ritrovare la fiducia

Dopo gli eventi del finale di stagione potrebbe avere dei problemi nel fidarsi di nuovo delle persone intorno a lui ma "ha sempre Joe (Jesse L. Martin), suo padre Henry (John Wesley Shipp) e sta entrando in scena Jay Garrick (Teddy Sears) che sarà un vero mentore per lui. Jay ha visto cose che Barry non può nemmeno immaginare e lo aiuterà ad affrontare il futuro. Certo avrà dei problemi di fiducia, ma è sempre Barry, con la sua energia e il suo ottimismo, che stavolta dirà Ok, fammi vedere cosa vuoi fare e poi decido."

La differenza

"Reverse Flash (Tom Cavanagh, di ritorno come personaggio fisso) cercava sempre di farlo correre più veloce. Sembrava davvero volesse aiutarlo, ma come sappiamo i suoi scopi erano molto più sinistri. Con un po' di fortuna stavolta sarà diverso, visto che Barry esplorerà i suoi poteri senza avere al fianco l'uomo che ha ucciso sua madre."

Iris e Joe

"Certo, durante la stagione scorsa Joe ha dovuto affrontare pericoli che non poteva immaginare, ma stavolta sarà più preparato. Lavorerà con una task force dedicata ai metaumani e se un rapinatore di banche avrà le ali e sputerà fuoco, lui saprà cosa fare."

La Stanton parla anche di Iris (Candice Patton). "Inizierà un viaggio per diventare la persona che vuole essere davvero. Sarà parte integrante del team Flash, visto che ora conosce tutti i segreti e diventerà una giornalista a tutti gli effetti. Per cui potrà accadere che una settimana i ragazzi del team le dicano che hanno bisogno di lei e un'altra sia lei a chiedere aiuto a loro." 

Wally West

"C'erano enormi aspettative su questo personaggio (interpretato da Keiynan Lonsdale, visto in Insurgent)  e noi volevamo essere tanto rispettosi quanto soddisfare le aspettative. Ma contemporaneamente volevamo cambiarlo un po', dargli una nostra interpretazione, per cui non sarà esattamente quello che i fan si aspettano."

Caitlin e Cisco

"Si, abbiamo intravisto l'alter ego di Caitlin (Danielle Panabaker) durante il viaggio di Barry, ma sarà un lungo arco narrativo. Vogliamo che il pubblico si chieda, Quando diventerà Killer Frost? È un ester egg, e ripagherà sul lungo periodo. Quando a Cisco (Carlos Valdes), il tradimento del dottor Wells lo ha devastato, portandolo su un percorso che lo cambierà profondamente."

La seconda stagione di The Flash sta per svelarci molte sorprese, che vi racconteremo la prossima volta. nel frattempo preparatevi, il 6 ottobre scopriremo cosa è successo dentro e fuori dalla singolarità.