Era il 2009 quando James Cameron stupiva il pubblico mondiale con Avatar, un 3D di nuova generazione e un pianeta tutto scoprire, Pandora, dove l'ecologia e la colonizzazione si mescolavano per raccontare la storia di un popolo che viveva a  contatto con la natura oppresso da mercenari umani che volevano sfruttare il pianeta per il raro minerale chiamato unobtanium. Quando sembrava che il primo dei quatro sequel fosse un lontano miraggio, ecco arrivare prima il teaser e poi nella giornata di ieri il trailer ufficiale di Avatar: La via dell'acqua.

Oggi

Come Cameron aveva anticipato negli anni scorsi, il secondo capitolo ci avrebbe portato alla scoperta dell'oceano di Pandora e del popolo che lo abita, i Metkayna, guidati da Ronal (Kate Winslet) e il marito Tonowari (Cliff Curtis, Reminiscence, 2021). Il trailer è un trionfo di paesaggi marini pressoché realistici e nel frattempo scopriamo che sono passati dieci anni, Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldaña) hanno due figli, Lo'ak (Britain Dalton, Goliath, 2015) e la figlia adottiva Kiri, che ha una peculiarità (anche se nel doppiaggio italiano si perde): è la rinata dottoressa Augustine (Sigourney Weaver) ora completamente Na'vi. Kiri ha inoltre una sorta di potere: è in connessione profonda con Pandora, e anche se appena accennato, non solo a livello di collegamento mentale.

La guerra non cambia mai

Ma il paradiso non può rimanere tale a lungo, così prima scopriamo che i Metkayna vedono Neytiri e la sua famiglia come dei reietti, poi dei robot che non sfigurerebbero nella saga di Terminator (e una scena che rimanda a Titanic, per non farci mancare niente). Poco dopo la distruzione sembra inarrestabile, perché come è ovvio gli umani sono tornati più agguerriti di prima.

Avatar: la via dell'acqua è previsto in arrivo nei nostri cinema il 14 dicembre, due giorni prima dell'uscita americana, vi lasciamo con il trailer in italiano e in lingua originale.