Arriva al capitolo finale la trilogia Tomorrow's kin di Nancy Kress, autrice amatissima e pluripremiata.

Nel primo capitolo veniva narrato il "primo contatto" con i Deneb, una razza aliena arrivata per avvisarci di un terribile pericolo, il secondo romanzo della trilogia narra del viaggio dei terrestri sino a Kindred, il pianeta di origine dei Deneb, un viaggio dall'esito invero piuttosto deludente.

In Un domani per la Terra viene decritto il ritorno della spedizione sul pianeta di origine, una Terra molto diversa da quello che gli astronauti ricordavano.

A loro il difficile compito di salvare l'umanità, sospesa sull'orlo dell'estinzione.

Il libro

L’unico modo per salvare l’umanità è… distruggerla.

È questo ciò di cui si sono convinti gli estremisti “gaiisti“, cellule di scienziati ecologisti che, nel disperato tentativo di salvare la Terra, hanno diffuso un microbo-arma su scala mondiale per decimarne la popolazione.

Il risultato è stato l’inizio della fine. Il 96% dell’umanità è morta nella pandemia, il resto per le conseguenze, lasciando pochi milioni di abitanti in tutto il globo.

Quando, sconfitti dalle spore aliene, la scienziata Marianne Jenner e ciò che resta della missione della Fratellanza tornano dal loro viaggio da Deneb, scoprono che durante la loro assenza non sono trascorsi solo pochi mesi… ma quasi trent’anni.

Tutta colpa di una dilatazione temporale.

Ormai il pianeta che conoscevano non esiste più. La culla dell’umanità è ridotta a una Terra post apocalittica, devastata da guerre, e con un’umanità decimata a causa di epidemie e disastri nucleari. Pochi ormai sono in grado di respirare l’aria del pianeta senza lasciarci la pelle, tutti gli altri sopravvivono grazie a cupole e speciali tute energetiche, dono dei primi mondisti.

La delegazione raggiunge una base militare della California, dove si trova ciò che resta della famiglia di Marianne, i nipoti Jason e Colin, ormai adulti, e suo figlio ormai sessantenne.

Ma oltre ai superstiti della missione Fratellanza, con Marianne arrivano sulla Terra alcuni mondisti… e non tutti sono felici di ospitarli, soprattutto fra chi è convinto che ci siano proprio gli abitanti di Mondo dietro al disastro della nube di spore aliene che ha dato inizio all’ecatombe!

Per Marianne, la mondista Jane, il ricercatore Zack e tutti gli altri dell’equipaggio sarà decisamente difficile seguire la via del bu˄ka˄tel e salvare il mondo, in questo capitolo conclusivo di una delle trilogie più celebrate degli ultimi anni.

L'autrice

All’anagrafe Anne Konigisor, Nancy Kress, nata a Buffalo nel 1948, è la vedova di uno degli autori più amati della sf moderna, Charles Sheffield, scomparso nel 2002.

L'opera che l'ha imposta all'attenzione degli appassionati è stata il romanzo breve Mendicanti in Spagna, (Beggars in Spain, 1991), poi espanso in una quadrilogia e pubblicato da Delos Books nella collana Odissea Fantascienza.

Sulla stessa collana sono apparsi Dopo la caduta (After the Fall, Before the Fall, During the Fall, 2012), Il trattamento D (Fountain of Age, 2007), La connessione Erdmann (The Erdmann Nexus, 2008) e Atto primo (act one, 2009).

Anche su Urania sono apparsi diversi romanzi di Nancy Kress: Porta per l’infinito (n. 1444, Probability Moon), Porta per il sole (n. 1477, Probability Sun), Porta sullo spazio (n. 1494, Probability Space), Crossfire: L’ultimo pianeta (n. 1501, Crossfire), A dura prova (n. 1509, Crucible), Mai più umani (n.1519, Nothing Human). Nancy Kress è una delle autrici più premiate della sf, con ben quattro premi Nebula e un premio Hugo.

Nancy Kress, Un domani per la Terra (Terran Tomorrow, 2018), traduzione Anna Lia Elisabetta Tomasich, Mondadori, Urania 1691, Euro 6,90 ebook Euro 4,99.