Ne avremmo fatto volentieri anche a meno, ma nel 2020 ci siamo ritrovati immersi in una realtà che finora era stata oggetto solo di libri, film o serie TV di fantascienza: una pandemia mondiale causata da un virus, o più precisamente un coronavirus, il SARS CoV 2. Nonostante tutto come ogni agosto facciamo i bilanci della stagione cinematografica, che solitamente si considera chiusa a fine luglio ma che quest’anno a causa delle chiusure di prevenzione atte a contrastare la diffusione del coronavirus si è di fatto interrotta a marzo, con conseguenze economiche devastanti per gli esercenti.

Tra tutti i film usciti nella sale dall’agosto del 2019 il più visto è risultato essere la nuova versione di Il re leone, grande successo del 1994 rielaborato con le nuove risorse della grafica computerizzata da Jon Favreau, il regista dei primi due Iron Man della Marvel. In Italia troneggia al primo posto con 55 milioni di euro e l’incasso globale ammonta a 1.7 miliardi di dollari. Il dramma che ricostruisce le origini del Joker è stata la sorpresa più grande al box office mondiale lo scorso anno: costato alla Warner Bros poco più di 50 milioni di dollari ha finito per incassarne complessivamente più di un miliardo, piazzandosi in Italia al terzo posto con un incasso di 29 milioni di euro. Lo segue a ruota il film d’animazione Frozen II – Il segreto di Arendelle a quota 19 milioni di euro.

Una scena di "Star Wars: Episodio IX – L'ascesa di Skywalker"
Una scena di "Star Wars: Episodio IX – L'ascesa di Skywalker"

La rilettura del classico della letteratura fantastica italiana Pinocchio diretta da Matteo Garrone si trova al sesto posto con quasi 14.9 milioni di euro, tallonato dall’ennesima produzione Disney Maleficent – Signora del male (14 milioni di euro). All’8° posto della classifica annuale troviamo Star Wars: Episodio IX – L'ascesa di Skywalker, conclusione della storia avviata da George Lucas nel 1977 a dirigere la quale la Lucasfilm/Disney ha richiamato J.J. Abrams, che nel 2015 aveva sbancato il box office quando il suo Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della Forza aveva superato i 2 miliardi dollari mondiali (secondo posto annuale in Italia con 25 milioni di euro). Nel 2017 Star Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi aveva incassato complessivamente 1.3 miliardi di dollari, terzo posto in Italia con 15 milioni di euro. Quest’ultimo capitolo delle Guerre stellari sul grande schermo (almeno per il momento, ma ci sono nuovi progetti in fase di sviluppo) è sceso a poco più di 1 miliardi dollari complessivi, con 13 milioni di euro incassati nella nostra penisola. Al nono posto troviamo il fantastico-avventuroso Jumanji: The Next Level di Jake Kasdan. Questo seguito, costato alla Sony circa 125 milioni di dollari ha incassato complessivamente 796 milioni di dollari, di cui 12.3 milioni di euro da noi.

Uscendo dalla top ten all’11° posto, con 9.5 milioni di euro, troviamo Me contro Te, Il Film – La vendetta del Signor S., approdo sul grande schermo di due youtubers popolarissimi tra i bambini e che devono vedersela con dei loro cloni creati dal loro acerrimo nemico. Si cambia decisamente genere al 12° posto, dove si piazza l’horror di Andy Muschetti It – Capitolo 2 che in Italia ha incassato 9.4 milioni di euro, mentre l’incasso mondiale ammonta a 473 milioni di dollari, a fronte di un budget di produzione di circa 80 milioni di dollari.

La famiglia Addams in versione animata occupa il 17° posto, con un incasso italiano di 6.5 milioni di euro (203 milioni di dollari nel mondo). Al 26° posto la commedia fantastica Dolittle con Robert Downey Jr non ha entusiasmato il pubblico: la produzione Universal ha sborsato oltre 170 milioni di dollari per produrlo ma gli incassi complessivi si sono fermati a 238 milioni di dollari (4.6 milioni di euro in Italia). Sempre rivolto ad un pubblico infantile al 39° posto c’è Sonic – Il film, a quota 2.4 milioni di euro. Al 40° posto troviamo Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn di Cathy Yan. Il personaggio di Harley Quinn aveva fatto il suo esordio sul grande schermo nel 2016 nel (pessimo) Suicide Squad ma anche questa sua uscita solista non ha sfondato. Costato alla DC/Warner oltre 80 milioni di dollari il film ha superato appena i 200 milioni di dollari complessivi (2.4 milioni di euro in Italia). I fan di Margot Robbie comunque saranno lieti di sapere che la rivedranno nei panni di Quinn nel nuovo Suicide Squad che sarà diretto da James Gunn (il regista di Guardians of the Galaxy), previsto per il 2021.

Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton in una scena di "Terminator – Destino oscuro".
Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton in una scena di "Terminator – Destino oscuro".

Tra i grandi flop dell’anno non si può non citare Gemini Man diretto dal regista premio Oscar Ang Lee, con Will Smith nei panni di un sicario braccato dal proprio giovane clone. Costato alla Paramount circa 140 milioni di dollari ne ha incassati in tutto il mondo appena 173 (41° posto della classifica stagionale italiana con 2.2 milioni di euro). Segue, al 42° posto, il film di animazione Il piccolo yeti (2.2 milioni di euro).  Altro film che ha avuto un riscontro al botteghino inferiore alle aspettative è Ad Astra, dramma fantascientifico diretto da James Gray con Brad Pitt protagonista. È al 45° posto con un incasso italiano di 1.8 milioni di euro. Costato alla 20th Century Fox circa 90 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 127. Anche per il Doctor Sleep di Mike Flanagan, con Ewan McGregor, le cose sono andate maluccio: il seguito del cult Shining si piazza al 46° posto con 1.7 milioni euro. Costato alla Warner Bros 45 milioni di dollari ne ha incassati in tutto il mondo 72.  La Paramount Pictures oltre a Gemini Man ha dovuto sostenere la debacle di Terminator – Destino oscuro, che nonostante la presenza di Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton e il ritorno come produttore di James Cameron in persona non ha avuto il successo sperato. Costato ben 185 milioni di dollari (ed è ben ricordare che le cifre dei budget non comprendono le ingenti spese legate alla promozione) il film di Tim Miller (Deadpool) ne ha incassati in tutto il mondo appena 260 (1.5 milioni di euro in Italia, 51° posto) ed è dunque assai probabile – e forse anche opportuno – che dopo sei film, e una serie tv, il franchise sia da considerarsi… terminato.

I film di animazione Angry Birds 2 – Nemici amici per sempre e Spie sotto copertura occupano la 57a e la 59a posizione,  con un incasso di 1.1 milioni di euro. Il signor diavolo, ritorno alle atmosfere horror di Pupi Avati, si piazza al 62° posto con 1 milione di euro d’incasso, seguito al 63° dalla commedia fantastica Yesterday diretta da Danny Boyle (1 milione di euro l’incasso italiano, 153 milioni di dollari quello mondiale). L’immancabile monster-movie dell’anno Crawl – Intrappolati dello specialista Alexandre Aja occupa il 69° posto e riporta in campo gli alligatori che cercano di placare i loro appetiti. Costato circa 13 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 91 (839.000 euro in Italia). La commedia horror Zombieland – Doppio gioco riporta sullo schermo Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Emma Stone e Abigail Breslin che già avevano fronteggiato i non-morti nel primo Zombieland (2009). Costato una quarantina di milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 122 (763.000 euro da noi, 73° posto della classifica stagionale). Un altro horror, ma questo di tono serio, occupa il 74° posto, è Countdown, diretto da Justin Dec, costato appena 6.5 di dollari e che ne ha incassati nel mondo 48 (684.000 euro in Italia). Ancora racconti spaventosi al 76° posto dove troviamo Scary Stories To Tell in the Dark horror antologico diretto dal norvegese André Øvredal e prodotto da Guillermo Del Toro. Costato alla Lionsgate 25 milioni di dollari ne ha incassati 104 (662.000 euro da noi) e un numero due è già stato annunciato.  A seguire vari cartoon: Shaun, vita da pecora – Farmageddon – Il film è al 78° posto con 641.000 euro, Playmobil – The Movie è all’81° con 611.000 euro, Pupazzi alla riscossa è all’83° con 570.000 euro e One Piece Stampede – Il film è all’88° con 529.000 euro.

Una scena del film "Fantasy Island"
Una scena del film "Fantasy Island"

Il remake in salsa moderatamente horror della serie TV Fantasy Island prodotto dalla Blumhouse è al 90° posto con 517.000 euro. Costato solo 7 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 47. La classifica annuale di quest’anno sottotono si conclude con due film d’animazione: Weathering With You e Tappo – Cucciolo in un mare di guai al 93° e 94° posto (493.000 euro).

Il ritorno alla normalità per le sale cinematografiche al momento è ancora un’incognita e dipenderà da come andranno le cose sul fronte pandemia Covid-19.