I tempi di sviluppo di un film possono essere biblici in quel di Hollywood, la prima stesura di una sceneggiatura intitolata Our Name is Adam era comparsa addirittura nel 2012, a opera degli esordienti T.S Nowlin, Mark Levin e Jennifer Flackett ed era acquistata per una cifra intorno ai sei zeri (secondo il sito Scriptshadow) dalla Paramount, per farne un film con protagonista Tom Cruise.

Come spesso accade, il progetto cadde nel limbo, almeno fino all'aprile di quest'anno, quando per primo Variety aveva annunciato che il progetto, stava prendendo nuova forma con la Skydance, casa di produzione di Terminator: destino oscuro e spesso co-produttrice con la stessa Paramount, ma con qualche cambiamento. Un nuovo sceneggiatore veniva chiamato a ritoccare la prima stesura, Jonathan Topper (la serie See di Apple TV+) e arrivava Shawn Levy come regista, già produttore di Stranger Things e regista del prossimo Free Guy – Eroe per gioco.

Da Tom a Ryan

Il film cambia titolo e diventa The Adam Project, provvisoriamente almeno (secondo ThathHashatagshow è in via di cambiamento, di nuovo) e il protagonista diventa il sempre più impegnato Ryan Reynolds, che l'11 dicembre vedrà uscire il suddetto Free Guy (storia di un personaggio che scopre di essere…un personaggio non giocabile in un videogame) e il 21 agosto 2021 il sequel di Come ti ammazzo il bodyguard. E non parliamo dell'attesso Deadpool 3.

Il plot

Ma qui Reynolds entra in un genere del tutto nuovo:

Adam Reed, tredici anni, ancora sofferente per la morte del padre avvenuta l'anno precedente, entra nel suo garage una notte per trovarci un pilota ferito (Ryan Reynolds), il quale si scopre essere Adam da adulto in arrivo da un futuro in cui i viaggi nel tempo sono appena cominciati.

L'Adam adulto ha rischiato tutto per tornare indietro e seguire una missione segreta: imbarcarsi insieme alla sua versione giovane in un viaggio indietro nel tempo, salvare il padre e il mondo intero.

Con il trio riunito, i due Adam hanno modo di curare le ferite interiori che li hanno profondamente cambiati, ma per aggiungere un'ulteriore difficoltà i due non si sopportano proprio e per salvare il mondo, dovranno prima trovare il modo di convivere.

Il casting attualmente in atto per il giovane Adam descrive un ragazzino al massimo di 14 anni per l'ottobre di quest'anno il cui personaggio è un solitario portato a momenti di dolore e di rabbia che tendono a far crescere una personalità autodistruttiva.

Visto che l'inizio delle riprese non è previsto prima dell'ottobre di quest'anno non esiste ancora una data di arrivo ufficiale nelle sale, vi terremo al corrente sull'arrivo dei due Adam e sul titolo ufficiale del film.