Ant-Man and the Wasp negli States è ormai imminente, mentre noi dovremo attendere agosto inoltrato per ritornare nelle vite di Scott Lang/Ant-Man (Paul Rudd), Hope Van Dyne/Wasp (Evangeline Lilly) e Hank Pym (Michael Douglas).
Ma da dove esattamente li vedremo partire e dove arrivare?
All'inizio
È stato il boss della Marvel Studios Kevin Feige in una intervista con Syfy Wire a confermare che Ant-Man and the Wasp è ambientato cronologicamente prima di Avengers: Infinity War, per la precisione mentre porta avanti gli eventi accennati nel primo capitolo di Ant-Man, mostra le conseguenze di Captain America: Civil War.
Ed è mentre cerca di conciliare il suo ruolo di padre con le responsabilità di essere Ant-Man che Scott riceve una missione urgente da parte di Hope e Hank, una che forse conoscete tutti: andare nel regno quantico e riportare finalmente indietro Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), ovvero la Wasp originale.
E dopo
Ma nel film c'è molto di più, come ha spiegato David Dastmalchian, ovvero Kurt in entrambi i capitoli, durante la premiere in quel di Los Angeles: il film non si limiterà a collegare i due film precedenti, ma risponderà alla domanda: dove erano Ant-Man e Wasp durante Avengers: Infinity War?
Ma, ancora più importante il film si collegherà direttamente al futuro, soprattutto a quello post Infinity War.
Gli spettatori saranno in grado di collegare i puntini e capire cosa aggiungeranno alla sfida finale nella battaglia per salvare l'universo.
Non andate via
Certo ormai dovrebbe essere noto a tutti, ma per sicurezza ve lo riportiamo: il film ha due scene nei titoli di coda, non rivelate ufficialmente (ma se proprio volete rovinarvi la sorpresa, online potreste trovarne il contenuto), ma di cui almeno in un caso una cosa è certa: avrà a che fare con quel certo personaggio contattato da Nick Fury sul finale di Infinity War.
Ant-Man and the Wasp è previsto in uscita in patria il 6 luglio, mentre noi dovremo attendere il 14 agosto, vi lasciamo con il più recente trailer in italiano e in lingua originale:
5 commenti
Aggiungi un commentoIl primo era stato un film sui supereroi un po’ atipico, quasi una commedia che incidentalmente all’interno aveva dei supereroi. Molto divertente, tra l’altro, gli avevo dato 8. E una volta tanto l’antica legge del cinema (il seguito non sarà bello come il primo) fa cilecca, dato che anche questo film è bello, è una commedia divertente e gli do 8.
Si narra di come i protagonisti del primo film si diano da fare per cercare di trovare e salvare la signora finita nel mondo submolecolare, a suo tempo. Non mancano cattivi vari, effetti speciali straordinari (e divertenti) e non mancano anche grandi battute, la migliore sulla protagonista quando da bambina giocava a nascondino, quando dice che si nascondeva sempre in quel vecchio caro adorabile armadio…”Forse non ti avevano spiegato bene le regole del nascondino…”.
Film con gran ritmo, vola via rapido e non sono da perdere le scene dopo i titoli di coda, che allineano perfettamente il film all’ultimo Avengers e al suo incredibile finale. Ha divertito pubblico e critica ed è andato bene al botteghino. E’ costato uno sproposito (ma si vede, che razza di effetti!) ma ha incassato anche più del primo.
Sissì, è carino.
Per quanto, il primo era il primo, eh?!
Mi sa che sono d'accordo con tobanis. Il secondo e' della fila dei sequel che eguagliano i primi senza copiarli
Ed ecco uno spammer ...
Mio!!
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