Netflix è diventato il futuro della fiction, un futuro che le emittenti in chiaro e via cavo ancora non riescono a comprendere e ancora meno a raggiungere, anche se quei 180 milioni di abbonati hanno fatto impallidire anche i 14 milioni della HBO.

Non è passato molto tempo da quando Reed Hastings, il CEO del canale via cavo, aveva annunciato il piano di raddoppiare il numero delle proprie serie originali nel 2017, ma nella giornata di ieri si è scoperto come il piano sia già partito.

Compare infatti a sorpresa The OA: annunciata nel marzo scorso come una produzione della Plan B di Brad Pitt e Jennifer Aniston (sì, sono tuttora soci della casa di produzione), non erano state svelate altre informazioni.

Erano noti solo i due showrunner, il duo composto dall'attrice e sceneggiatrice Brit Marling e il regista sceneggiatore Zal Batmanglij, rivelazioni del sundance con i film The Sound of My Voice (2011) e The East (2013) prodotto da Ridley Scott, entrambi con tematiche sottilmente futuristiche.

Nei giorni scorsi è arrivato il trailer e la presentazione ufficiale, che vi riportiamo di seguito. 

La storia comincia con una ragazza sui vent'anni, Prairie Johnson (Brit Marling) non vedente scomparsa sette anni fa, che ritorna improvvisamente nella comunità in cui era cresciuta, con una vista perfetta.

Alcuni vedono la sua guarigione come un miracolo, altri come un mistero pericoloso, ma Prairie non parlerà dei sette anni mancanti né con l'FBI né con i genitori.

Eppure, aggiungiamo noi, lei stessa nel trailer dice: Io ricordo tutto.

L'arrivo di The OA è imminente: gli otto episodio che compongono la prima stagione arriveranno venerdì 16 su Netflix, vi lasciamo con il primo trailer, tanto misterioso quanto evocativo di cose incomprensibili.