Mentre Scarlett Johansson si prepara a vestire i panni di Motoko Kusanagi (o secondo le fonti più recenti di Monique Kutcher, probabile nome americano della protagonista) nel live action americano ispirato al mondo creato da Masamune Shirow, in Giappone è già pronta una risposta che continua la splendida tradizione d'animazioni basate sul famosissimo manga. Il venticiquesimo anniversario della nascita dell'opera originale verrà festeggiato con un lungometraggio già in lavorazione, il terzo (senza contare le serie animate) nella storia di Ghost in the Shell. Dopo l'omonima prima opera diretta dal geniale Mamoru Oshii ed Innocence, un trascendente secondo episodio nato sempre dalla collaborazione fra Oshii e Shirow, Kusanagi è pronta a ritornare sulla scena in tutto il suo splendore di poliziotto cibernetico in un mondo radicalmente trasformato dalla tecnologia informatica.

Non ci sono praticamente dettagli oltre al teaser se non qualche indizio sulle persone dietro alla realizzazione dell'opera. Si è pescato infatti a piene mani dal recentissimo Ghost in the Shell: Arise, una stranissima quanto nuova realizzazione seriale cominciata nel 2013 e tutt'ora in corso oltreoceano. Quattro episodi, un episodio all'anno, di circa cinquanta minuti, realizzati a regola d'arte, tanto da suscitare un interesse che diventa quasi spasmodico prima dell'uscita di ognuna delle parti che andranno a definire il progetto. Se gli appassionati della serie hanno storto il naso nel vedere in Arise la storia di un maggiore Kusanagi alle prime armi, una specie di prequel quindi, non solo si sono dovuti ricredere già dal primo episodio ma potranno essere quasi sicuri di vedere un seguito della storia per il prossimo appuntamento sul grande schermo.

Queste dovrebbero essere le intenzioni di Kazuchika Kise, direttore di Arise e supervisore dichiarato per il nuovo Ghost in the Shell, aiutato nel compito dal nuovo direttore Kazuya Nomura (famoso in patria per Le Chevalier d'Eon) e dagli splendidi screenplay di Tow Ubukata, già all'opera anche lui sulla serie in corso. Tutto il cast vocale sarà opzionato sempre da Arise mentre le musiche saranno di Cornelius, ascoltato nella magnifica colonna sonora del primo lungometraggio. Il responsabile dell'animazione invece dovrebbe essere Tooru Ookubo, ancora da confermare, che abbiamo visto all'opera sia su Innocence sia sulla serie Ghost in the Shell: Stand Alone Complex. Se l'animazione riuscirà a battere la realtà americana non è certo, almeno al botteghino, ma nel nostro spirito sappiamo già quale sarà l'esito dello scontro.