Forse l'esempio più eclatante e la famigerata emittente Syfy, la cui specializzazione sembra essere cancellare serie fantascientifiche invece di aumentarne il numero e la varietà, così che per una Defiance che arriva, se ne vanno AlphasSanctuaryEureka e Warehouse 13, anche se poi c'è la luce verde per Helix di Ron Moore.

In chiaro poi la situazione è sempre meno rosea, tra progetti che più o meno rimandano a Lost o esperimenti in cui non credono nemmeno le emittenti. Nel caso della NBC, prima c'era stata quella che doveva essere una serie evento, chiamata Day One. Qualcuno la ricorda?

No, perché da serie divenne miniserie, poi film tv, poi nemmeno quello. A seguire ci provarono con The Event, un titolo che portò più sfortuna che altro. Per loro fortuna arrivò Grimm, che se anche non era fantascienza, mantenne alto il nome del fantastico in televisione. Poi fu la volta di Revolution, che ha sfidato ogni pronostico e ha proseguito la sua corsa per la stagione due.

L'aspetto positivo dell'emittente è che, essendo al quarto posto fra le quattro principali emittenti in chiaro (le altre sono CBS, Fox, ABC), non smette di cercare nuovi progetti che la riportino in auge.

Ed ecco arrivare il sito Deadline, che riporta la notizia di una furiosa battaglia tra emittenti per aggiudicarsi i diritti di un progetto sci-fi chiamato Paradise, che in questi giorni è stata vinta dall'emittente del pavone (chiamata così per via del simbolo). La NBC non ha poi perso tempo e ha ordinato la realizzazione del pilot di Paradise alla Warner Bros Tv, che produrrà effetivamente la serie.

Il tema di Paradise è tanto intrigante quanto familiare. Verso la fine del ventunesimo secolo Las Vegas è diventata la più grande prigione di massima sicurezza al mondo ed è stata ribattezzata (si suppone ironicamente) Paradise. Il nuovo arrivato è il dottor Matthew Turner, condannato per un crimine omicidio che non ha commesso.

Disperato e determinato a tornare dalla sua famiglia e dimostrare la sua innocenza, Matthew dovrà trovare una forza che non ha mai avuto e rimanere in vita abbastanza a lungo da riuscire a realizzare quello che gli altri detenuti non sono mai riusciti a fare: fuggire.

La sceneggiatura originale è dello scrittore e sceneggiatore Set Grahame-Smith (La leggenda del cacciatore di vampiri), mentre il produttore esecutivo (e showrunner, se la serie prenderà forma) è Greg Berlanti, già al timone di No Ordinary Family e del recente successo Arrow. Il piano della NBC è semplice: affiancare Paradise a Revolution, creando così una serata totalmente sci-fi.

Ovviamente i paragoni si sprecano: un po' Prison Break, un po' Fuga da New York, il plot non è dei più originali ma può avere il pregio, proprio per questi paralleli, di attirare il pubblico all'interno del super carcere a cielo aperto che aspetta il novello Snake Plissken.

A presto, con le prossime notizie da Paradise.