Si è conclusa Domenica 9 Dicembre la dodicesima edizione di Trieste Science+Fiction, il Festival Internazionale della Fantascienza di Trieste realizzato e promosso dal centro ricerche La Cappella Underground.

Nel corso della manifestazione, iniziata mercoledì 5 dicembre, sono stati proiettati venti lungometraggi e quindici corti di genere fantascientifico, horror e fantasy, tra i quali sono stati assegnati ben quattro premi.

Il Premio Asteroide è stato assegnato al thriller fantascientifico Errors of the Human Body, del regista Eron Sheean. La giuria, presieduta dallo scrittore di fantascienza Pierre Bordage e composta dall'ingegnere aerospaziale e regista Silvia Casalino e dal premiatissimo “Special make up effects Designer” inglese Paul Hyett ha così scelto per "l’eccellenza nella sua realizzazione, per la perfetta direzione degli attori, ma anche e soprattutto perché affronta in maniera credibile e intelligente gli aspetti scientifici ed etici della biotecnologia, questa scienza d’avanguardia destinata a conoscere uno sviluppo fulminante."

Un altro premio, il Méliès d’Argento al miglior lungometraggio fantastico europeo, è andato invece al divertente Cockneys vs Zombie di Matthias Hoene. Queste le motivazioni della giuria, composta dal giornalista cinematografico Andrea De Candido, da Gianluca Novel, della Friuli Venezia Giulia Film Commission, e dal critico cinematografico e saggista Paolo Zelati: “Pur chiaramente inserito nel filone della Zombies Comedy di tradizione inglese, il film emerge per la quantità incalzante di trovate, gag e humor nero che gli assicurano un ritmo davvero irresistibile. I personaggi ben delineati e le facce giuste (su tutti Alan Ford), uniti a un accurato uso degli effetti speciali, rendono credibili uno script di impronta classica eppure del tutto privo di banalità”.

Questo permetterà al film di gareggiare per l'ambìto Méliès d'Oro assieme agli altri film vincitori dei festival affiliati alla European Fantastic Film Festivals Federation.

Per la sezione European Fantastic Shorts, la selezione di cortometraggi fantastici europei, la stessa giuria ha assegnato il Méliès d'Argento al miglior cortometraggio fantastico europeo a Employee Du Mois, di Olivier Beguin.

Infine il Premio del Pubblico, deciso dagli spettatori, è andato al monster movie Grabbers dell’irlandese Jon Wright.

Non sono mancati eventi collaterali di notevole interesse. 

Il fumettista italiano Alfredo Castelli (il creatore di Martin Mystère) è stato insignito del Premio alla Carriera Urania d’Argento, attribuito ogni anno a un grande artista nel panorama del fantastico e realizzato in collaborazione con la rivista Mondadori Urania. Nell'occasione della premiazione Castelli è stato protagonista di una masterclass sui fumetti.

Infine, per il ciclo di eventi Science Fiction Café, sono stati organizzati due conferenze su Philip K. Dick e il cinema e The Very Best Fantascienza; in quest'ultima conferenza si è discusso della storia e del futuro di Urania (e della letteratura di fantascienza in generale) in occasione dei 60 anni della rivista, assieme a Giuseppe Lippi (curatore di Urania), Alessandro Forlani (premio Urania 2012) e Bruce Sterling.