Ricerca: «perché star wars: hunters deve morire?»
Siamo soli nell'universo? - Ricerca della vita e dell'intelligenza extraterrestre e metodo scientifico
Giancarlo Genta, professore di Progettazione e Costruzione di Macchine presso il Politecnico di Torino, membro corrispondente dell'Accademia Internazionale di Astronautica e direttore del centro SETI Italia, il progetto per la ricerca della vita extraterrestre, illustra perché ritiene che la Terra sia per l'uomo una "culla troppo stretta" e che il nostro destino sia nella colonizzazione dello spazio.
LeggiSpazio di discussione dedicato a tutti gli estimatori italiani di Star Trek, erede di Trek On Web, è la comunità virtuale che conta il maggior numero di iscritti tra quelle dedicate alle nostre serie preferite e, oltre al forum propriamente detto, ospita numerosi servizi di grande utilità per il trekker medio. Tra questi merita certamente una menzione particolare lo spazio dedicato alle news, costantemente aggiornato dagli utenti, grazie al quale chiunque lo voglia può mantenersi sempre al corrente di quanto accade nel mondo di Star Trek senza essere costretto a cercare freneticamente tra i vari siti in lingua straniera. Un altro spazio importante, frutto della collaborazione tra fan, è la biblioteca multimediale, dalla quale è possibile scaricare numerose immagini tratte dalle varie serie e dai film.
Star Trek serie classica, I Sopravvissuti, Spazio 1999. Recensioni delle puntate con foto, personaggi, e descrizioni.
La curiosità uraniane
Copertine scambiate, romanzi di King in incognito, famosi errori di stampa. Queste e altre piccole curiosità nella storia della grande rivista
LeggiStar Trek è razionale?
Tecnologia magica e spiegazioni scientifiche fuori da ogni plausibilità. Eppure sotto sotto Star Trek è una bandierà della razionalità
LeggiStar Trek - The Next Generation - Stagione 3
4 su 5
DVD - 1 disco
USA, 1989
con Patrick Stewart, Gates McFadden, Brent Spiner, Michael Dorn, Marina Sirtis, Levar Burton
Sbam, pow, smash: Batman arriva in TV
Forse non tutti sanno che fra i guai della serie classica di Star Trek c'era la concorrenza di uno scanzonato telefilm dalle trame assurde e di fumettoni onomatopeici alla Roy Lichtenstein. Batman arriva in TV e diventa un cult.
LeggiUna persona che non dimenticherò mai: Luigi Naviglio
Auto usate, medium e cristalli: fidarsi è bene ma...
Carl Sagan è stato forse il più noto astronomo del mondo. Prima della sua scomparsa, è stato direttore del Laboratory for Planetary Studies alla Cornell University, autore di molti libri di carattere scientifico e divulgativo e vincitore del premio Pulitzer.
Il suo ultimo libro è "Il mondo infestato dai demoni", un'opera in cui viene fuori tutta la passione e l'onestà intellettuale di un uomo che è stato soprattutto uno scienziato umanista.
Sagan ha sempre affermato la possibilità di esistenza di vita extraterrestre, e molti dei suoi lavori sono dedicati a descriverne condizioni e possibilità.
Sagan ha passato tutta la sua vita a cercare di conoscere, convinto di vivere in un modo che avesse più bisogno del desiderio di scoprire che della volontà di credere non ha mai smesso di indagare criticamente e di divulgare la passione per la conoscenza. Quando si è spento per una polmonite il 21 dicembre 1996 è scomparso uno dei più grandi razionalisti che abbiano operato nel secolo passato, una persona per la quale non c'esistevano verità sacre, domande proibite, né argomenti troppo sensibili o delicati da sondare.
Uno spirito libero che ha riposto fiducia nella scienza per far buio nell'oscurità, perché capace di autocorreggersi, di analizzare i fatti criticamente, con scetticismo e razionalità.
In questo momento in Italia sono tornati alla ribalta trucchi e abusi che fanno tornare voglia di chiedersi: "Cos'è lo scetticismo"? Attraverso questo articolo di Sagan è possibile riscoprire qualcosa del valore della razionalità.
