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Codalunga
Racconto di Danilo Arona
Fino a qualche anno fa credevo che Danilo Arona fosse uno dei massimi esperti italiani di cinema fantastico. Ero un po' scettico, così, quando ho cominciato a leggere qualche suo racconto: un critico di cinema che scrive racconti? Mah. E' stato un totale cambio di prospettiva: ora mi è chiaro che Danilo Arona è un grande scrittore, che incidentalmente scrive anche con cognizione di causa di cinema, di musica, di magia e di altri argomenti. Il suo genere preferito è l'horror, e spesso c'è di mezzo la musica, in qualche modo: come nel racconto La mano sinistra del diavolo pubblicato in Francia e in Italia nell'antologia 14 colpi al cuore insieme ai grandi del giallo italiani, e come nel bellissimo romanzo Rock, una vera opera della vita, che ha già avuto un grande successo nella versione ebook e che ora è stata riproposta, in una nuova versione, nella collana di libri Horror.it. (SS)
LeggiLucca Comics & Games 2002
Lucca comics & games, la più grande manifestazione italiana dedicata al fumetto si è conclusa qualche settimana fa segnando molti record. Travestito per poter agire in incognito da Mr.Satan un inviato si è recato per portare una parte di quel mondo e molte novità ai lettori di Delos. Nuovi fumetti, in particolare italiani, giochi di tutti i tipi, miniature e concorsi, e negli scaffali più nascosti vecchi Urania e Robot.
LeggiKlaatu Barada Nikto: - 7. Questo mondo è meraviglioso (II)
Il viaggio nell'universo e nel cinema di Giovanni Mongini non poteva non terminare tornando sulla Terra. Ecco la seconda e ultima parte dell'ultimissimo capitolo, dedicato al nostro pianeta, al futuro e all'ecologia
LeggiFantascienza e pseudoscienza
"Vano è delle scene il diletto ove non miri a preparar l'avvenir" scriveva sul frontone del teatro Massimo di Palermo l'architetto Ernesto Basile. La fantascienza sembra cogliere in pieno questo invito intrattenendo e offrendo al tempo stesso mirabili esempi di comunicazione di cultura scientifica e pensiero razionale e liberale attraverso alcuni grandi autori che hanno segnato il genere. Non mancano però esempi di carattere opposto: in particolare nel decennio 1950 nel contesto fantascientifico trovarono un terreno fertile molte delle teorie pseudoscientifiche che trovano sostenitori ancora oggi.
LeggiPlutone non può attendere!
La recente approvazione dei fondi da parte dell'amministrazione USA sblocca finalmente il programma di una missione verso il pianeta più lontano del Sistema Solare. Si chiama New Horizons e la finestra di lancio è fissata (improrogabile) per il gennaio 2006
LeggiIl grande ritorno dell'Editrice Nord
E' arrivato il momento del rilancio dell'editrice Nord, dopo l'entrata nel gruppo Longanesi: un finale d'anno pirotecnico con un'impressionante sfilata di novità
LeggiI prequel a Guerre Stellari: un'opinione
La nuova saga di Guerre Stellari fa man bassa negli incassi ma suscita poco entusiasmo, soprattutto in chi non è proprio un fanatico della serie. Roberto Taddeucci vuole provare a discuterne serenenamente, lasciando la parte le guerre di religione.
LeggiAuto usate, medium e cristalli: fidarsi è bene ma...
Carl Sagan è stato forse il più noto astronomo del mondo. Prima della sua scomparsa, è stato direttore del Laboratory for Planetary Studies alla Cornell University, autore di molti libri di carattere scientifico e divulgativo e vincitore del premio Pulitzer.
Il suo ultimo libro è "Il mondo infestato dai demoni", un'opera in cui viene fuori tutta la passione e l'onestà intellettuale di un uomo che è stato soprattutto uno scienziato umanista.
Sagan ha sempre affermato la possibilità di esistenza di vita extraterrestre, e molti dei suoi lavori sono dedicati a descriverne condizioni e possibilità.
Sagan ha passato tutta la sua vita a cercare di conoscere, convinto di vivere in un modo che avesse più bisogno del desiderio di scoprire che della volontà di credere non ha mai smesso di indagare criticamente e di divulgare la passione per la conoscenza. Quando si è spento per una polmonite il 21 dicembre 1996 è scomparso uno dei più grandi razionalisti che abbiano operato nel secolo passato, una persona per la quale non c'esistevano verità sacre, domande proibite, né argomenti troppo sensibili o delicati da sondare.
Uno spirito libero che ha riposto fiducia nella scienza per far buio nell'oscurità, perché capace di autocorreggersi, di analizzare i fatti criticamente, con scetticismo e razionalità.
In questo momento in Italia sono tornati alla ribalta trucchi e abusi che fanno tornare voglia di chiedersi: "Cos'è lo scetticismo"? Attraverso questo articolo di Sagan è possibile riscoprire qualcosa del valore della razionalità.
