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I giochi del Capricorno
5 su 5
di Robert Silverberg
2024, Delos Digital, 2024
I giochi del Capricorno prende il nome da uno dei cinque racconti e romanzi brevi raccolti in questo volume, cinque storie fino a oggi inedite del grande Robert Silverberg.
LeggiSeteh e altre storie di siccità
Una riflessione sulla climate fiction, tra classici della fantascienza e film di grande successo.
LeggiDove le strade non hanno nome. Dove le persone non hanno volto
Racconto di Claudio Chillemi
Luna nuova
5 su 5
di Ian Neil McDonald
Luna - New Moon, 2015, Mondadori, 2017
Quella volta che una donna salvò Doctor Who
Jodie Whittaker è l'attrice che interpreterà Doctor Who, ma c'è una donna molto più importante nella vita del Signore del Tempo. Il suo nome è Verity Lambert.
LeggiNameless, quando l’orrore per Grant Morrison è senza nome
È nelle librerie e fumetterie italiane il nuovo capolavoro del fumettista scozzese, disegnato da Chris Burhnam ed edito da Saldapress.
LeggiUmberto Eco e la sua visione della fantascienza
Un ricordo dell'autore de Il nome della rosa e del suo rapporto con la science fiction.
LeggiI ragazzi di Ramsar
Racconto di Francesco Troccoli
Francesco Troccoli è scrittore, traduttore e speaker. Nel bel mezzo di
una invidiabile carriera in una multinazionale farmaceutica, cambia
vita e si dedica alla scrittura di genere fantastico e alle
traduzioni. Ha vinto numerosi premi letterari, tra i quali il Giulio
Verne e il Nella Tela, pubblicato oltre trenta racconti su raccolte e
riviste e ricevuto numerosi apprezzamenti della critica. Candidato al
Premio Italia 2012 per il miglior racconto su pubblicazione
professionale, blogger tra i più attivi del settore in Italia, firma
le pagine di «Fantascienza e dintorni» ed è membro del collettivo di
autori «La Carboneria letteraria». Ferro Sette è il suo primo romanzo,
pubblicato quest'anno per Armando Curcio Editore..
Storia di Agnes
Racconto di Riccardo Leveghi
Temo che non molti lettori conoscano il nome di chi ha scritto questo racconto. Eppure Riccardo Leveghi (Trento, 1941-1985), attivo fin dai tempi della rivista Futuro (1964), Galassia, Oltre il Cielo, resta certamente una delle firme più originali e ragguardevoli della nostra fantascienza, alla quale ha donato opere molto interessanti, spesso sperimentali, solitamente visionarie. Personaggio poliedrico, in verità schivo, scarso frequentatore di convention, prematuramente scomparso, ci lascia una produzione non copiosa, ma sempre di qualità, anche quanto a scrittura. Nel racconto che segue (1978) assistiamo alla costruzione d’uno dei suoi mondi, e relativi personaggi, a mezzo tra realtà, esotismo, disperazione, onirismo. (Il racconto è pubblicato per gentile concessione di Gianfranco de Turris).
LeggiIl dolore del marmo
Racconto di Enrica Zunic'
Enrica Zunic' (pseudonimo di Enrica Lozito) si è imposta all’attenzione del mondo fantascientifico nel 2002, con la pubblicazione dell’antologia Nessuna giustificazione (Solid Books), grazie alla quale ha vinto il Premio Italia nel 2003. Ma il suo percorso letterario era iniziato ben dieci anni prima, con la pubblicazione del racconto Il dolore del marmo – che riproponiamo in quest’antologia –, pubblicato sul numero 3 della rivista Space Opera, datato 1991.
La Zunic’ è nata a torino, dove vive e lavora. La sua è una fantascienza originale, saldamente legata al fatto di essere attivista di Amnesty International. La tematica dei diritti dell’uomo, dunque, si fonde con una science fiction che potremmo definire classica e che in qualche modo ricorda il miglior Joe Haldeman, soprattutto quello di Guerra eterna (The Forever War).
Altri suoi racconti sono apparsi nelle antologie Universo privato e altre storie (Keltia Editrice, 1994), I mondi di Delos, (a cura di Franco Forte e Ubik, Garden Editoriale, 1999) e Sette anni alieni. Il meglio del Premio Alien (a cura di Franco Forte e Franco Clun, Solid, 2002). Il suo racconto Ain del nome dei numeri e della riparazione del cielo è stato pubblicato su Robot n. 53 (Delos Books, 2008).
In Il dolore del marmo, l’orrore della guerra e della tortura passa inevitabilmente per l’anima delle vittime e dei carnefici, lasciando tracce indelebili. È quello che accade anche ai protagonisti della storia, che siamo sicuri appassionerà e regalerà intense emozioni a chi lo leggerà per la prima volta, o a chi coglierà quest’occasione per rileggerlo, nella speranza che l’autrice torni presto a regalarci altre storie dello stesso tenore.
