Nirvana
Nirvana: quando la Realtà è un videogioco
I tòpoi del cinema di fantascienza degli anni’ 50, '60 e '70, tra alieni, astronavi, razzi spaziali e molto altro ancora…
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Quando i mondi sono finti. La Realtà simulata tra scienza e fantasia
I tòpoi del cinema di fantascienza degli anni’ 50, '60 e '70, tra alieni, astronavi, razzi spaziali e molto altro ancora…
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"The Story of Simon Simopath", la prima opera rock (di fantascienza)
Quello che succede quando la fantascienza incontra la musica, la religione, la filosofia, l'arte, lo sport…
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Gabriele Salvatores: elogio della fantascienza
Il regista di Nirvana celebra la fantascienza, sua musa ispiratrice fin dall'infanzia.
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L’Estetica del virtuale: da Apple II a Facebook, passando per il Cyberpunk
La nascita del personal computer e di Internet, così come l’uscita di film come Tron e Matrix, hanno segnato l’immaginario collettivo, disegnando nuovi itinerari di un’ideale mappa che ci ha restituito un nuovo (virtuale) mondo da esplorare.
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Il sogno transumanista di Johnny Mnemonic
Una riflessione sul transumanismo a partire dal celebre film tratto da un racconto di William Gibson.
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La fantascienza nei videogiochi, tra immaginario e mercato
In principio fu Spacewar, poi vennero Space Invaders e Asteroids. Science fiction e videogame si sono vicendevolmente influenzati, dando vita - mercato permettendo - a un immaginario virtuale che ha appassionato intere generazioni in tutto il mondo
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Gli X-Files di Gibson & Maddox
Cyberpunk e paranormale, intelligenze artificiali e serial killer, virus e realtà virtuali si incontrano in due memorabili episodi di X-Files, scritti dalla coppia William Gibson & Tom Maddox.
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Thomas Pynchon: scritture ipertestuali dal margine
Il suo mondo letterario si regge sui pilastri della scienza e della parodia, la sua irriverenza è un’arte esercitata nel nome della conoscenza. Nei suoi libri dipinge un panorama di cospirazioni, governato da forze occulte, la cui comprensione travalica inesorabilmente i tentativi di decriptazione dei suoi personaggi. La paranoia è la quintessenza della sua opera, l’inavvicinabilità il paradigma della sua vita. Di chi stiamo parlando? Di Thomas Pynchon, naturalmente.
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America, dopodomani: - The Day after Tomorrow e la politica del disastro
L'atto d'accusa contro la politica poco ambientalista americana viene proprio da un regista che - sebbene non americano - aveva ottenuto il suo successo puntanto proprio sul patriottismo
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