L'autore inglese Geoff Ryman ha ammesso di essere rimasto piacevolmente sorpreso quando gli è stato comunicato che il suo romanzo Air era stato nominato tra i finalisti al Philip K. Dick Award. Il motivo risiede nel fatto che Ryman stesso considera la sua opera troppo letteraria. "Di questi tempi è un motivo per non aspettarsi gran che" ha detto in un'intervista. "Sono già rimasto sorpreso che St. Martin l'abbia voluto pubblicare, e mi hanno fatto molto piacere i tanti commenti e recensioni positive che ha avuto" ha ammesso Ryman. "Air è stato un parto facile dal punto di vista creativo, ma molto difficile da quello della pubblicazione. Molta gente mi ha dato il suo aiuto e sono felice che questa nomination possa dare un senso anche a questo".

Air parla di una donna di nome Chung Mae e del suo tentativo di imbrigliare un sistema di comunicazione sperimentale basato sulla tecnologia quantistica per impiantare un equivalente di internet direttamente nella mente di ogni persona e preparare la gente del suo villaggio al suo arrivo. Il libro ha avuto ottime recensioni soprattutto per la descrizione letteraria della città di Kizuldah, dove vive Chung Mae. Il libro è anche una parabola politica sul come le nazioni sviluppate agiscano senza restrizioni nel terzo mondo.

Il prossimo progetto di Ryman sarà un romanzo ambientato in Cambogia intitolato The King's Last Song.

Il premio Philip K. Dick viene assegnato alle migliori opere pubblicate l'anno prima direttamente in versione paperback. Ryman, che ha ammesso di considerare Dick uno dei suoi scrittori preferiti, e di acquistare ogni libro di Dick che trova, lo ha già vinto nel 1999 col romanzo 253. In Italia di suo è stato pubblicato solo un romanzo fantasy (La maria di Cara, Urania Fantasy 53, 1992) e qualche racconto.