Avatär raddoppia: esce cioè con un numero normale (il settimo della serie) e uno speciale (il quarto). Nel primo raccoglie esempi di narrativa di autori europei, prima fra tutti il celebre scrittore inglese Ian Watson, seguito dal giovane tedesco Thorster Küper, l'ormai affermato spagnolo Rodolfo Martínez, la francese Serena Gentilhomme (già presente anche in alcune antologie in Italia) e il rumeno Cristian Tudor Popescu. Non mancano le tradizionali rubriche sui nuovi personaggi (si parla del regista Mariano Equizzi), le recensioni, le droghe e l'angolo del fandom.

Lo Speciale presenta un dossier sulla science fiction europea non anglofona del dopoguerra, prendendo in considerazione sia i Paesi tradizionali come Francia, Germania o Spagna, sia i Paesi dell'Est con cenni alla Scandinavia. Inoltre, in occasione del 50simo anniversario dalla nascita delle riviste di fantascienza in Italia, vi è la descrizione dettagliata di tutte le riviste in senso stretto uscite in Italia, di cui se ne contano una quarantina. Per accaparrarvi dei vostri Avatär chiedete al www.bazaardelfantastico.com oppure a www.kipple.it. Il numero antologico costa 3 Euro, lo Speciale con copertina a colori 4 Euro.