Il più atteso evento della stagione di Lucca Comics and Games 2025, nonostante il tema di questo anno sia “French Kiss”, è senz'altro la conferenza stampa con il maestro Tetsuo Hara padre, fra l'altro in una carriera lunga e proficua, della grafica di Hokuto No Ken, ovvero il famosissimo personaggio di Ken Shiro. All'autore è stato conferito il premio “Maestro del fumetto Lucca Comics & Games 2025” inoltre un suo autoritratto verrà esposto agli Uffizi di Firenze novità assoluta per un mangaka. Un duplice premio alla carriera quindi visto il lungo curriculum che lo ha visto ancora adolescente affacciarsi al mondo del lavoro, di questo lavoro, come iniziale passione ispirandosi alle figure iconiche della tradizione illustrata nipponica sino a crearne un proprio stile personale,
Avvalendosi di editor di alto livello professionale ha potuto creare personaggi ben riconoscibili e appetibili per il pubblico ispirandosi principalmente alla cinematografia – un grande amore per il cinema distopico di fantascienza – attraverso opere come il secondo film di Mad Max o Blade Runner. Per Fantascienza.com abbiamo espressamente chiesto al maestro da quale fronte ha tratto ispirazione per i vestiti della saga di Ken il guerriero e l'autore ci ha così svelato non solo il suo amore per la fantascienza, ma nello specifico anche una certa passione per i lungometratti di Star Wars di cui apprezza enormemente l'approccio stilistico dei capi di vestiario.
Tetsuo Hara debutta nel 1982 sulle pagine di Weekly Shōnen Jump con la serie Tetsu no Don Quixote (Il Don Chisciotte di Ferro). L’anno successivo dà vita, insieme allo sceneggiatore Buronson, a Hokuto no Ken (lett. Il Pugno di Hokuto/Ken di Hokuto, noto in Italia come Ken il Guerriero), serializzato sulla stessa rivista dal 1983 al 1988. L’opera si impone rapidamente come un successo straordinario, fino a diventare un autentico fenomeno sociale, con oltre 100 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Per celebrarne il 40º anniversario dell’inizio della serializzazione, è attualmente in produzione una nuova serie animata.
Nel corso della sua carriera, Hara ha firmato numerosi altri titoli di successo, tra cui Hana no Keiji ~Kumo no Kanata ni~ (lett. Keiji dei Fiori – Oltre le Nuvole, pubblicato in Italia come Keiji il Magnifico), tratto da un romanzo di Keiichirō Ryū e sceneggiato da Mio Asō, e Sōten no Ken (lett. Il Pugno del Cielo Azzurro/Ken del Cielo Azzurro, noto in Italia come Ken il Guerriero – Le Origini del Mito).
Attualmente è coinvolto come autore originale in due serie pubblicate sulla rivista Monthly Comic ZENON, edita dalla casa editrice COAMIX: Maeda Keiji Kabuki Tabi (Le Eccentriche Avventure di Keiji Maeda), ideale continuazione di Hana no Keiji, e Sōten no Ken Regenesis, prosecuzione della saga di Sōten no Ken.
Oltre all’attività di mangaka, Tetsuo Hara è anche produttore e character designer di Mori no Senshi Bonolon (Bonolon, il Guerriero della Foresta), una serie di racconti illustrati per l’infanzia che quest’anno celebra il 20º anniversario dalla pubblicazione inaugurale.
A lui sarà anche dedicata una prestigiosa mostra monografica, la prima al mondo a raccogliere le principali opere del Sensei, con oltre 100 originali esposti all'interno dell’esclusiva location della Chiesa dei Servi. La mostra sarà aperta al pubblico dal 25 ottobre al 2 novembre, e offrirà inoltre la possibilità di acquistare articoli di merchandising unici, realizzati appositamente per questo imperdibile evento.












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