GTA VI
Non possiamo che iniziare questa lista da GTA VI, con una piccola correzione: anche se abbiamo definito i giochi di questo focus come da tripla A, in realtà alcuni analisti suggeriscono che GTA VI potrebbe essere talmente “avanti” da risultare AAAAA.
Al di là delle etichette, quel che è vero è che Grand Theft Auto VI è il titolo più atteso del prossimo anno e, probabilmente, anche del decennio. Ottavo capitolo della serie (ma è il sedicesimo se consideriamo i vari spin-off e le espansioni), sarà il seguito dell’indimenticato Grand Theft Auto V uscito oramai ben 12 anni fa.
Il gioco vedrà la luce solo il 26 maggio 2026 e, da quanto è stato trapelato, sarà ambientato a Vice City. Jason e Lucia saranno i due protagonisti, a cui gli sviluppatori hanno riservato delle disavventure non da poco: rimarranno infatti intrappolati all’interno di una cospirazione criminale da cui potranno uscire solamente collaborando.
L’attesa è talmente alta che il trailer ufficiale su YouTube ha superato quota 100 milioni di visualizzazioni in una settimana, e sono già in corso trattative per sfruttare ulteriormente questo franchising: sono infatti in corso campagne di marketing che si preannunciano mai viste nel settore videoludico e alcuni casinò online con pagamento immediato si stanno aggiudicando i diritti per sfruttare GTA anche sul mondo delle slot. Rimangono invece da confermare le voci che vorrebbero in sviluppo una serie animata.
Resident Evil Requiem
Se maggio sembra essere troppo lontano, ci si può consolare attendendo il più vicino 27 febbraio 2026, data in cui i videogiocatori di tutte le console metteranno le mani su Resident Evil Requiem, o Resident Evil 9, nuovo capitolo della serie survival horror più amata del mondo.
Sequel di quel Resident Evil Village che nel 2021 ottenne un grandissimo successo, il titolo ha come protagonista Grace Ashcroft, agente dell’FBI e figlia di Alyssa Ashcroft, che fu tra i personaggi di Resident Evil Outbreak. Alla donna sarà affidata la missione di indagare su una serie di decessi misteriosi che sono avvenuti nello stesso albergo in cui la madre era morta otto anni prima.
Il titolo colma il gap di cinque anni derivante dall’ultimo episodio della serie ed è stato annunciato nell’estate 2024 all’interno del Capcom Showcase, ottenendo subito grandissima curiosità e interesse da parte degli appassionati videoludici. In quell’occasione, peraltro, fu annunciato che il regista del progetto era Koshi Nakanishi.
Sempre in tale evento, Capcom ha spiegato la scelta di adottare un titolo senza numerazione era figlia del fatto che si voleva evitare di scoraggiare i nuovi giocatori dall’avvicinarsi alla serie. Cosa che, ben inteso e considerando la sostanziale autonomia di trama di ogni episodio, è piuttosto un timore per chi non ha mai inteso avvicinarsi alla saga.
Per quanto concerne l’ambientazione, il trailer mostrato durante l’annuncio presenta le rovine di Raccoon City, la città che era stata distrutta durante gli eventi di Resident Evil 3: Nemesis, nonché uno degli storici e più amati luoghi di tutta la saga.
Piccola ma fondamentale informazione finale: Capcom ha svelato che Resident Evil Requiem potrà essere giocato sia in prima che in terza persona, andando così a soddisfare le preferenze di entrambe le schiere dei giocatori.
The Elder Scrolls VI
Chiudiamo infine questa carrellata con una speranza: che The Elder Scrolls VI esca veramente nel 2026. Sebbene le voci suggeriscano questo possa essere l’anno giusto, in realtà non c’è ancora alcun tipo di data per la nuova uscita della serie The Elder Scrolls.
Le informazioni finora diffuse sono che il gioco fantasy sarà ancora guidato dal game director Todd Howard, e che dopo Starfield sarà il secondo gioco sviluppato sul motore interno dello studio, il Creation Engine 2.
Il gioco sta avendo una fase di gestazione lunghissima. È infatti entrato in pre-produzione nel 2018, e poi in produzione attiva nel 2023, subito dopo il completamento e il lancio di Starfield. Todd Howard definì nell’agosto di quell’anno la sua prossima creatura come il simulatore definitivo del mondo fantastico, mentre nel marzo 2024 Bethesda, in occasione del 30° anniversario della saga, ha affermato che il nuovo episodio è in fase di sviluppo e che le prime build sono già in fase di gioco.
Insomma, i tempi sembrano essere maturi per il nuovo gioco della serie. Anche perché, a guardare indietro nel tempo, il predecessore The Elder Scrolls V: Skyrim è uscito nel “lontano” 2011. Un’attesa lunghissima, solo parzialmente attenuata dal fatto che nel 2021, a 10 anni dall’uscita originaria di Skyrim, venne fatta uscire un’edizione del gioco aggiornata per le console di nuova generazione. Gli appassionati del GDR ora, però, vogliono qualcosa di più, e il sesto capitolo della saga è ciò che ci vuole per soddisfare questa necessità.







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