L'antica casa editrice Bolis di Bergamo – quasi duecento anni di storia, in catalogo anche un romanzo di Paolo Aresi – pubblica a fine ottobre un romanzo distopico, Il congedo di Andrea Carlo Caverzaschi

La quarta di copertina

In un'Italia del 2055, trasformata da una legge che ha rivoluzionato il sistema pensionistico e il concetto stesso di fine vita, Giuseppe, settantenne in procinto di sottoporsi al "Congedo" — una procedura eutanasica obbligatoria — intraprende un ultimo viaggio verso Sud.

Attraverso paesaggi familiari e ricordi incisi nella memoria, il protagonista ripercorre la sua vita, l'amore per Maria, gli errori, le illusioni politiche, i compromessi accettati in nome del progresso.

Un romanzo distopico e umano, che racconta cosa resta della vita quando tutto sembra già scritto.

L'autore

Andrea Carlo Caverzaschi è attivo come musicista dal 2000. Nel corso di oltre vent’anni di esperienza, si è dedicato alla musica leggera, sound design, suoni per videogiochi, musiche per cortometraggi, pubblicità, mostre ed eventi. Come sound deisnger, tra le esperienze più rilevanti si ricordano le mostre Blind Date (patrocinio Ministero Cultura Europeo, Industria Superstudio, 2003) e SOS design per Emergency (2002). Nel 2003 realizza una suite musicale di 40 minuti come accompagnamento sonoro per la mostra fotografica Konflikt di Zoja Coko, che viene presentata alla Galeria Progres di Belgrado e replicata a Milano al Consolato USA e al locale Le Biciclette. Con i Decò incide nel 2001 l’EP Canzone d’autunno (che viene pubblicato nel 2007 da Nomadism Records) e Demografia (autoprodotto, 2005) e si esibisce Live in diversi locali del milanese (Le scimmie, Hollywood, Rockhouse, Marmaia tra gli altri).

Nel 2020 debutta come solista con il singolo Andràtuttobene, cui fanno seguito Il mondo di domaniAlti e bassi e PPP, uscito nell’anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini. Il 3 Dicembre 2021 pubblica per Maine Wine Records l'EP Alle 4 del mattino con Gianfranco D’Adda e Vicky Ferrara alle percussioni e batteria e Francesco Bacigalupo al basso. Dal 2022, alle chitarre elettriche e batteria ci sono i due ex Decò Sami Zambon e Alessandro Diegoli, al basso Francesco Bacigalupo; nelle esecuzioni live Stefano Caverzaschi al piano e tastiere. Nel 2023, con la canzone Oggi no partecipa al progetto 17 fili rossi + 1, Ricordando Piazza Fontana una "Suite collettiva della memoria" dedicata alla strage di Piazza Fontana del 12 Dicembre 1969. Il CD, costituito da 16 tracce, vede la partecipazione di Renato Franchi, Alessio Lega, Yo Yo Mundi, Gang, La casa del vento, Come le foglie oltre ad Andreacarlo. Il progetto, lanciato a LivePop (Radiopopolare) e replicato live in Piazza Fontana il 15 Dicembre. viene distribuito su scala nazionale e presentato al Premio Ciampi. Nel 2024 17 Fili rossi viene candidato alla Targa Tenco come “milior album a progetto", classificandosi secondo. Nel 2024 Andreacarlo è impegnato a portare il progetto "17 fili rossi +1" Live con Renato Franchi e – in alcune tappe – Alessio Lega. 

Andrea Carlo Caverzaschi, Il congedo, Bolis 2025, pagg. 184, euro 16, ebook non disponibile.