Compie vent'anni il Premio Robot. Anche se in realtà ne compirebbe quarantasette, risalendo al 1977 la prima edizione, organizzata dall'edizione Armenia di Robot: ne seguì una seconda e poi venne archiviato, insieme alla rivista, fino agli anni Duemila. Col ritorno di Robot per le edizioni Delos Books il Premio venne rimesso in funzione, prendendo il posto del precedente Premio Alien dedicato ai racconti di fantascienza. Nel 2004 la prima edizione, alla quale per alcuni anni ne sono seguite altre ogni due anni per poi assumere la definitiva cadenza annuale. 

Eccoci quindi ad annunciare i finalisti dell'edizione 2023-2024.

La giuria, composta da Francesco Lato, Salvatore Proietti e dal direttore della rivista Silvio Sosio, sceglierà tra questi titoli il racconto vincitore.

Premio Robot 2024 – Finalisti

Davide Camparsi, In principio era il Verbo

Francesco Ferrara, Il mondo al contrario

Elisa Franco, Il sintosenziente e la fantasima

Agostino Langellotti, Il culto della Singolarità

Samuele Nava, Quando i morti non si raffreddano

Vanni Santin, Sebastian

Segnalati

Giuliano Cannoletta, Pioggia di stelle; Andrea De Martin, Giochi d'infanzia; Alessandro Montoro, Il suono della perseveranza; Guglielmo Papagni, Tempo di compromessi; Lorenzo Tintori, L'Artiglio; Collettivo Immaginario Fantastico, Caduta libera.

Il vincitore e forse alcuni altri finalisti saranno pubblicati su Robot 101, in uscita entro giugno; gli altri finalisti, saranno pubblicati nel corso dell'anno. È possibile che agli autori di alcuni altri racconti sia proposta la pubblicazione su Delos Science Fiction o in collane Delos Digital.

Complimenti a tutti: i racconti che arrivano al Premio Robot sono sempre di ottima qualità e selezionare i finalisti è sempre difficile.