Molti diranno “ipnos”, ma il responsabile della casa editrice, Andrea Vaccaro, ci tiene che la pronuncia segua le regole del greco antico, quindi “hupnos”, con la u stretta alla tedesca e la h ben calcata. Giunta al numero 15, la “rivista di cultura weird e fantastica” che ha dato il nome alla casa editrice si rinnova proponendo un numero tutto a colori e un nuovo curatore, Ivo Torello, già curatore di diversi volumi per la casa editrice.

Il libro

Inizia un nuovo corso per la rivista Hypnos, da questo numero sotto la curatela di Ivo Torello, con una rinnovata veste grafica e tutto a colori! A svettare i nomi di giganti del fantastico come H.G. Wells con il suo seminale “La porta nel muro” e Fritz Leiber con “I sogni di Albert Moreland”, tra i capolavori del fantastico del Novecento, cui si accompagnano le voci contemporanee di A.C. Wise, con “Come funziona il trucco”, con protagonista Harry Houdini, e il racconto vincitore del premio Hypnos “Alle case vecchie” di Matt Briar. Letteratura, storia, cinema e folklore sono invece l’oggetto d’esplorazione dei preziosi contributi di Cristiano Demicheli, Simona Cremonini, Emanuele Manco e Franco Pezzini.

Illustrazione di copertina di Elena Furlan.

Hypnos 15, Edizioni Hypnos, pagg. 86, euro 9,90.