Cinque romanzi e tre antologie in arrivo tra settembre e dicembre 2023, una collezione veramente interessante e dai migliori autori italiani. È quanto propone Odissea Fantascienza, la più “anziana” tra le collane Delos Digital, che ha ormai superato le 140 uscite. 

Romanzi

È già uscito, in settembre, Baglioni dall'eternità di Alfonso Dama, il romanzo conclusivo della trilogia delle Realtà Oscure il cui primo titolo uscito, Titano: fuga dal limbo, era giunto in finale al Premio Urania.

Novità di questa settimana Stella di sera bel tempo si spera, definito il “santo graal” della fantascienza italiana, il romanzo scritto in collaborazione tra Daniela Piegai e Nicoletta Vallorani, perduto per quarant'anni e ritrovato dalla coppia Laura Coci e Roberto Del Piano. 

Più avanti nel mese (ma sarà presentato in anteprima a Stranimondi) uscirà Onda omologica di Luigi Rinaldi, avvincente romanzo vincitore del Premio Odissea.

A novembre ritorna Piero Schiavo Campo con un romanzo che rappresenta una sorta di seguito a Il sigillo del serpente piumato (Premio Urania 2016) intitolato Il viaggio della Electra Persei.

A dicembre ritorna Nino Martino con un nuovo romanzo ambientato nello stesso universo di Errore di prospettiva e Irene, Prigionieri dell'effimero, una affascinante storia ricca di spunti tra società future, utopie sperimentali e IA.

Antologie

A fianco dei cinque romanzi escono tre antologie. La prima è già disponibile, ed è la straordinaria collaborazione tra un premiatissimo autore italiano, Claudio Chillemi, e l'apprezzatissimo autore americano “fondatore” dello steampunk, Paul Di Filippo. L'antologia si intitola Dieselpunk e raccoglie quattro lunghi racconti dalle tinte lovecraftiane e ucroniche.

A novembre con Tempesta dal nulla curata da Carmine Treanni e Luca Ortino si entra nell'argomento più “caldo” di questi anni, e non in senso metaforico: la climate fiction. Se una delle utilità della fantascienza è prepararsi al futuro, questa antologia non può mancare.

Infine a dicembre La nave dei folli, curata da Emiliano Maramonte insieme al gruppo di autori triestini (non tutti) del Collettivo Italiano Fantascienza, si spinge nel territorio al confine tra arte e fantascienza.

Molti di questi titoli saranno (alcuni sono) disponibili anche in cartaceo, e diversi di questi saranno presentati a Stranimondi questo week-end.