È arrivato al dodicesimo romanzo, Alessandro Forlani, uno degli autori più originali della fantascienza italiana. Vincitore del Premio Urania nel 2010 con I senza-tempo, ha pubblicato quattro romanzi con Delos Digital, mentre l'ultimo libro, Memorie di un colonnello di soldatini, è stato autopubblicato. Ora esce per Zona 42 con un romanzo particolare, a partire dal titolo.

Il libro

Il tempo è inevitabile, ma il tempo è rotto, è un’illusione, è una rovina. In Non tutti certo moriremo il tempo è un mazzo di tarocchi con cui divinare la Fine del Mondo. Un’idea soggettiva, figlia di una concezione non lineare dell’esistenza. I protagonisti del romanzo sono colti nel momento in cui vivranno / hanno già vissuto / stanno per vivere / non vivranno mai la fine del proprio mondo. E se la loro percezione dello spazio e del tempo è relativa, con il tempo che scorre in modo irregolare, contraddittorio, individuale, la vita dei personaggi è un flusso che si muove intrecciando storie e mescolando presente, passato, futuro. Un caleidoscopio di eventi, di esperienze, di morti e rinascite che trasporta chi legge in un labirinto da cui è difficile fuggire. Alessandro Forlani ci porta a considerare ogni esistenza come parte di un unico destino messo in scena su un folle palcoscenico. Un percorso che genera, distrugge, salva, condanna, unisce, emargina. Perché non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo infine trasformati.

L'autore

ALESSANDRO FORLANI è uno scrittore di fantastico e fantascienza, insegnante di sceneggiatura, drammaturgia e scrittura creativa presso le Accademie di Belle Arti di Venezia e Macerata e all’Università di Bologna, Alessandro Forlani ha vinto il Premio Urania e il Premio Kipple con il romanzo I senza-tempo, pubblicato da Mondadori. Un suo racconto è presente nell’antologia Propulsioni d’improbabilità, a cura di Giorgio Majer Gatti, Zona 42, 2017.

Alessandro Forlani, Non tutti certo moriremo, Zona 42, pagg. 320, euro 15,90, ebook euro 7,99.