Uscirà anche in Italia nelle sale il 17 agosto questo film passato finora un po' sottotono, Blue Beetle. Tra i pochi sopravvissuti allo sterminio dei film di supereroi DC, tra l'annullamento di progetti ancora alle prime fasi decisa dalla tabula rasa decisa al suo arrivo al comando da James Gunn e la soppressione di pellicole già pronte ma giudicate troppo poco promettenti dalla Warner in crisi di liquidità, Blue Beetle è un film "ispanico", diretto dal regista portoricano Angel Manuel Soto dalla sceneggiatura del messicano Gareth Dunnet-Alcocer, basato su un personaggio DC di origini antichissime.

Creato nel 1940 da Charles Nicholas Wojtkowski, edito dalla Fox Comics e poi dalla Charlton Comics, venne poi comprato dalla DC che lo affidò a Steve Ditko. Nel 2006 nasceva la terza incarnazione del personaggio, alter ego del texano Jaime Reyes, che partecipa alla saga della Crisi infinita.

Su questa specifica variante è basato il film, che vede nei panni di Jaime Reyes il giovane attore di Los Angeles di origine messicana Xolo Maridueña, che ricorderete nella parte di Miguel Diaz nella serie Cobra Kai, affiancato da Adriana BarrazaDamián AlcázarRaoul Trujillo e Susan Sarandon, l'unica nel cast a non avere ascendenza ispaniche.

Nel trailer del film, che vi proponiamo in fondo, lo zio Rudy dice di considerare Batman un fascista, e la cosa ha suscitato ovviamente un certo scalpore. Senza essere troppo ingenui, scalpore che probabilmente è stato cercato proprio per far parlare del film.

In ogni caso il regista Soto ha fatto una dichiarazione per commentare la questione:

Abbiamo sempre voluto divertirci con il modo in cui Rudy parla degli altri supereroi. Quindi, alle persone che si sono arrabbiate chiediamo di darci una possibilità. Stiamo solo cercando di divertirci con i personaggi che amiamo. E tutti nel nostro film amano Batman, Superman e Flash… E naturalmente abbiamo delle critiche su tutti loro, come è giusto che sia. Ma questo non significa che odiamo Batman. Noi amiamo Batman.

Non è peraltro la prima volta che Batman viene definito tale, con riferimento in particolare al Batman di Frank Miller, che è proprio la versione del Cavaliere oscuro che ha maggiormente ispirato le ultime versioni cinematografiche del supereroe.