Se qualcuno di voi ricorda il film In Time (2011), il regista e sceneggiatore Andrew Niccol che molto tempo prima aveva firmato Gattaca (1997) del quale è in programma una serie sequel, aveva immaginato un futuro (il 2169) in cui vivere o morire dipendeva da quanto tempo gli abitanti del pianeta riuscivano a recuperare. Ora Netflix torna a far scattare il conto alla rovescia con il film tedesco Paradise.

La trama

In un futuro non molto lontano la società di biotecnologie AEON ha creato un (diciamo così) rivoluzionario sistema di valuta: il tempo. In caso di necessità o perché, come sempre, i ricchi vogliono vivere in eterno, le persone possono trasferire una quantità del tempo che rimane loro a chiunque altro. Questo ha reso la AEON rapidamente una multinazionale molto potente e di grande successo, ma i coniugi Max (Kostja Ullman, Tatort: Cologne) e Elena (Marlene Tanczik, Opera senza autore, 2018) scoprono il drammatico rovescio della medaglia: quando un'assicurazione dichiara che hanno un debito ingente con loro, Elena si ritrova costretta a versare ben quaranta anni della sua vita. Derubati della loro esistenza insieme, i due vedono il futuro crollare.

In fuga

Max, che lavora per la AEON tenta di tutto per riavere indietro i quaranta anni della moglie, ma scopre che è stata proprio la CEO della società a ricevere quella quantità di tempo e non ha intenzione di rinunciarci. Così decide di rapirla, dando inizio a una caccia all'uomo che porterà la coppia a abbandonare la loro casa e ritrovarsi a dover spingere al limite i loro limiti morali.

Il film Paradise è una produzione interamente tedesca, dalla casa di produzione NEUESUPER GmBH al regista e sceneggiatore Boris Kunz (Breaking Even, 2020) e arriverà anche da noi su Netflix il 27 luglio, e voi, siete disposti a vendere il vostro tempo? Vi lasciamo con il trailer in lingua originale sottotitolato in inglese.