Alessandro Montoro è un nome da tenere strettamente sott'occhio, perché sta dimostrando enormi potenzialità. Laureato in fisica con magistrale in matematica, licenza al conservatorio, pianista e compositore, si è affacciato sul mondo della scrittura – di fantascienza in particolare, ma non solo – da poco più di un anno e ha già all'attivo undici pubblicazioni solo con Delos Digital. Il suo primo romanzo, Gli abissi dei porci, è di prossima uscita nella collana Nuove frontiere.

Ora ha in curriculum la prima vittoria in un premio prestigioso, il Premio Urania Short. I tre racconti finalisti, RoB-E1R9T di Luigi Brasili ed Enrico Giustiniani, L'ultimo abbraccio della Terra di Emiliano Maramonte e appunto La causa fantasma di Montoro sono stati pubblicati sul numero di ottobre di Urania, che ospitava il romanzo vincitore del Premio Urania (per romanzi) Spine di Franci Conforti. Votati dai lettori, Montoro è risultato vincitore.

È aperta intanto l'edizione 2023 del premio, con scadenza per l'invio dei racconti a fine febbraio. Su ogni numero di Urania sono pubblicate le condizioni di partecipazione.