L'anno scorso la CW (pre vendita alla Nexstar) e l'autore di culto J. Michael Straczynski avevano annunciato il reboot della serie di culto Babylon 5, andata in onda per cinque stagioni, cinque film e una miniserie spin-off dal 1993 al 2007, diventando un oggetto di culto per gli amanti della fantascienza.

Niente a che fare con la CW

l'autore e il presidente del canale Mark Pedowitz avevano dichiarato che la serie pur essendo un reboot da partire da zero (a causa del numero di attori defunti della serie originale) non sarebbe diventata una serie per teenager e che J. Michael Straczynski avrebbe avuto mano completamente libera nella sua realizzazione. Poi arrivava la notizia del vendita del canale da parte della Warner Bros ma Pedowitz garantiva che la serie sarebbe andata comunque in produzione nel 2023. Ora le cose sono cambiate.

Chiamata dei fan

Pochi giorni fa l'autore postava due tweet, il primo potete vederlo qui sopra

Non è mai stato nel mio stile chiedere ai fan di B5 e ai miei follower di farmi un favore per conto della serie.

E prosegue dicendo che quello era il suo ruolo, al servizio dei fan non il contrario, ma per la prima volta in ventidue anni, lo chiederà.

Il secondo tweet è il seguente

Il destino del pilot di Babylon 5 potrebbe essere deciso questo mese e sebbene buona parte della CW sia stata comperata dal gruppo Nexstar, la decisione rimane profondamente in mano alla Warner Bros TV.

E chiede ai fan di far sentire la loro voce  e il loro supporto su Twitter, perché questo è il momento in cui farlo.

Nei tweet successivi indicava che Babylon 5 aveva raggiunto i mille tweet all'ora e che era poi arrivato al primo posto dei trend topics, gli argomenti di cui si parla di più su Twitter.

Ora il destino del reboot di Babylon 5 è in mano al binomio Warner Bros Television/Nexstar, vi terremo al corrente sul futuro della serie.