Se dopo Blade Runner 2049 siete rimasti col desiderio di ritornare nel mondo cyberpunk decadente creato da Ridley Scott ora, pur con un budget decisamente ridimensionato, potete esplorare una nuova città del futuro avvolta in una nube di cupezza con Zone 414.

Il plot

Il plot ufficiale dichiara che siamo nel classico futuro non molto lontano, ma vista la tecnologia di cui si parla, non potrebbe essere più lontano. Nel film, una cupa colonia di umanoidi chiamata "La città dei robot" è al centro degli eventi. Il suo creatore, Marlon Veidt (Travis Fimmel, Viking, Raised by Wolves) assume l'investigatore privato David Carmichael (Guy Pearce) per rintracciare la figlia Melissa (Holly Demaine) scomparsa nella sua città.

Emotività artificiale

David viene accompagnato da Jane (Matilda Lutz, ottima protagonista dell'estremo Revenge, 2017) una intelligenza artificiale estremamente avanzata, equipaggiata con tutta la tecnologia dei suoi simili ma anche con tutte le emozioni, sensazioni e sogni degli esseri umani. I due viaggiano attraverso la città scoprendo indizi e un crimine che mette in dubbio le origini e il reale scopo della città abitata da umani artificiali.

Diretto dall'irlandese Andrew Baird e scritto da Bryan Edward Hill, nato come fumettista per la Top Cow e poi sceneggiatore di DC's Titans, non sappiamo se alla fine Pearce troverà un unicorno di carta ad attenderlo, ma il film è previsto in uscita negli USA nei cinema e on demand il 3 settembre, in attesa di scoprire la data di arrivo da noi, vi lasciamo con il trailer ufficiale.