Brandon Cronenberg, figlio del regista di culto David Cronenberg, è arrivato alla ribalta l'anno scorso con il film Possessor, che come da tradizione di famiglia, era una storia altamente disturbante su una sicario di professione in grado di prendere possesso del corpo di altre persone e far commettere loro gli omicidi, con risultati mentali sempre più cupi e instabili. Nel caso vi interessi, il film è disponibile sulle principali piattaforme on demand. Ora però, Cronenberg figlio ha spostato la sua attenzione sul venerato scrittore James Graham Ballard (scomparso nel 2009) e sul suo romanzo Super-Cannes, datato 2000 (Feltrinelli 2002).

Il romanzo

Definito come una storia idealmente collegata al precedente Cocaine Nights (1996), inizia sulle colline sopra Cannes, dove si trova Eden-Olympia, un esclusivo e protetto villaggio per super-ricchi, i quali hanno a disposizione case di lusso, sicurezza privata, psichiatri personali e in generale qualsiasi cosa desiderino. Il protagonista Paul ci arriva quando sua moglie Jane riceve un'offerta di lavoro come pediatra. Come è ovvio che sia, all'apparenza tutto è perfetto e luccicante, ma allora perché Paul scopre che il predecessore della consorte ha preso un fucile e ucciso molti dei suoi colleghi e pazienti? Perché tutti gli abitanti soffrono di stress e insonnia? Andando a indagare dietro la brillante perfezione, Paul scopre un abisso di depravazione e violenza che gli stessi psichiatri del posto incoraggiano, perché per citare uno di loro

La psicopatia è la cura migliore, nessun farmaco al mondo è così potente.

Le dichiarazioni

Brandon Cronenberg
Brandon Cronenberg

Cronenberg ha dichiarato a Deadline Hollywood che Super-Cannes è un romanzo incredibilmente profetico più rilevante oggi che mai, una forte commistione di politica e deviazioni psicologiche costruita intorno a una detective story estremamente soddisfacente, concludendo che è entusiasta di poter adattare il romanzo per le case di produzione Anti-Worlds e Ringside. A sua volta, Andy Starke, co-fondatore della Anti-Worlds ha dichiarato che il romanzo è uno specchio oscuro sulla società e la morale attuale, mentre Gub Neal della Ringside ha aggiunto che la storia è così ricca e i personaggi così vividi che attireranno sicuramente l'attenzione del pubblico.

Non ci sono ancora date di uscita per Super-Cannes, voi per sicurezza, se vi offrono un impiego sulle colline di Cannes, dite no grazie.