Era il 2019 quando Proxima debuttava al Toronto International Film Festival e arrivava a far avere due candidature come migliore attrice a Eva Green per il premio César e il premio Lumiere del 2020, mentre la regista francese francese Alice Winocour veniva candidata al premio Dragon al Göteborg Film Festival del 2020. Il film usciva poi praticamente in tutte le sale del mondo, mentre da noi è arrivato direttamente per il mercato on demand alla fine del febbraio scorso. Ma di cosa parla Proxima?

Viaggio su Marte

Sarah Laureau (Eva Green), una donna che ha passato la sua intera vita allenandosi per diventare un'astronauta, scopre di essere l'aggiunta dell'ultimo minuto per l'equipaggio della missione Proxima, diretta su Marte. Malgrado il suo entusiasmo Sarah deve scontarsi con due realtà: la giovane figlia Stella (Zélie Boulant-Lemesle) che soffre per la partenza della madre, e il capitano americano della missione, Mike Shannon (Matt Dillon) apertamente ostile alla presenza di un'astronauta donna.

Lo stile

Girato interamente in reali centro di addestramento in Europa, Russia e Kazakistan, la regista ha scelto un tono così realistico rispetto alle ambientazioni e agli aspetti tecnici che in certi momenti il film sembra un documentario, con tanto di rigoroso addestramento fisico e psicologico. Girando all'interno dell'Ente Spaziale Europeo con il cameo del reale astronauta francese Thomas Pesquet, Alice Winocour si dimostra più interessata ai dati reali sullo spazio che non alla fantascienza, portando la storia così tanto coi piedi per terra da riempirla di una quantità di realtà tecnologiche, mentre Sarah deve seguire un addestramento arduo, ma la donna è una perfezionista che non rivela nessuna emozione mentre è sul lavoro, dimostrando di avere, ci si passi il riferimento, la stoffa giusta per andare nello spazio.

Proxima è già disponibile su Sky, Infinity, Tim Vision, Rakuten TV, Chili, Apple TV, Google Play e YouTube, vi lasciamo con il trailer in italiano e in lingua originale.