Zona 42 è un piccolo editore modenese  che in questi ultimi anni sta portando avanti un'attività di scoperta di autori e testi di valore, per lo più sconosciuti al pubblico italiano. Massima cura e le eccellenti traduzioni di Chiara Reali garantiscono un prodotto sempre valido.

Elvia Wilks non è un'autrice nota nel mondo della fantascienza, Oval – in uscita in questi giorni – non ha vinto premi particolari e non ha nemmeno dominato le classifiche di vendita, ma è un romanzo di qualità e molto interessante, che per questo ben rappresenta la linea della casa editrice.

Scritto da un'autrice americana, Oval è ambientato in una sorta di un futuristico quartiere basato sull'ecosostenibilità, la Berg. L'ambientazione è già ballardiana, ma forse ancora di più lo è l'idea di fondo, l'analisi delle relazioni tra i personaggi, che si sveleranno essere qualcosa di diverso da quanto sembra.

Oval racconta la storia di Anja e del suo fidanzato Louis, che secondo lei, dopo essere dovuto tornare negli Stati Uniti a causa della morte della madre, al rientro non è più la stessa persona. In senso letterale.

Il libro

"Anja immaginò quelle luci verdi che si diffondevano dalla base della Berg. Il tempo fluttuante, fiocchi di neve, scottature. Il colore della malattia, disfunzione. L'umidità nella sua stanza da letto, il tritarifiuti che sputava pezzetti di plastica."

Berlino oggi. Contemporaneità e creatività, globalità culturale e dinamismo aziendale, musica techno e gentrificazione. E domani? Il domani di Berlino è la Berg, esperimento ecosostenibile eretto come guida ed esempio per un futuro verde da una corporazione tentacolare.

Anja non ha neanche trent'anni e vive sulla Berg nella sua nuova casa a emissioni zero, nell'incertezza di un futuro che tarda ad arrivare, proprio come tutti i suoi amici e gli affetti, uno più smarrito dell'altro. Tra tutti, il suo sfuggente partner Louis, fresco reduce da un lutto e sull'orlo di una metamorfosi.

Elvia Wilk interpreta queste sorti ben poco magnifiche e progressive con un piglio affilato à la Don DeLillo e la spietata capacità di analisi di un J. G. Ballard, raccontandoci le miserie del mercato del lavoro e del sistema tardocapitalista, senza risparmiare stoccate acide contro la "classe culturale". Quella che si racconta tale ma vive di reputazione, menzogne e meschinità assortite.

Se siete mai stati precari – per contratto, domicilio o affetti – questo libro è la vostra chiamata alle armi. Articolata da una voce letteraria poderosa che ribalterà ogni vostra precedente convinzione.

L'autrice

Elvia Wilk vive a New York. Il suo lavoro verte sull'arte che chiama in causa tecnologie emergenti, pratiche femministe ed ecologia. Ha scritto su diverse riviste tra cui Granta e The White Review, e attualmente è editor della rivista e-flux. Oval è il suo primo romanzo, ed stato pubblicato nel 2019 da Soft Skull Press.

Elvia Wilks, Oval (Oval, 2019), traduzione di Chiara Reali, Zona 42, pagg. 352, euro 16,90, ebook 7,99.