Fino a non molto tempo fa si è discusso, in tv e sui giornali, anche animatamente, della legge sulla legittima difesa. Un giorno sì e un giorno no venivano presentati casi umani di poveri imprenditori rapinati a ripetizione, che non aspettavano altro che di poter sparare ai ladri, o di altri che invece avevano sparato, magari alle spalle a un ladruncolo che fuggiva, e la crudele macchina della giustizia pretendeva incredibilmente qualcosa da loro. Poi chi aveva fatto campagna elettorale su queste cose è arrivato al governo, ha fatto una leggina che lasciava le cose pressoché invariate, e non se ne è più parlato.

Ma cosa accadrebbe se invece di un ladruncolo vi trovaste in casa una famigliola di Velociraptor? Parliamo dei Velociraptor versione Jurassic Park, quelli alti due metri e con le scaglie, non quella sorta di tacchini con piume colorate che erano i Velociraptor veri. Allora sì che la difesa è legittima!

La vicenda ce la racconta Andrea Ricca, simpatico artigiano del video anche baciato da un certo successo se è vero che i suoi corti hanno avuto decine di milioni di visualizzazioni. Dopo scorpioni giganti, alieni e altri mostri ora si è impegnato nel settore dei dinosauri.

Come spesso accade per i suoi film cast & crew sono composti da una sola persona, Andrea Ricca stesso, che dirige, interpreta, cura gli effetti speciali (che qui sono ricchi).