Nato nel lontano 1934, Flash Gordon è una delle icone della fantascienza, personaggio a fumetti scaturito dall'immaginazione del grande disegnatore Alex Raymond. Nel corso dei decenni, dal fumetto Flash ha presto traghettato le sue avventure in programmi radiofonici, serial cinematografici, serie televisive e film, alimentando un immaginario che è diventato mitologico. E proprio all'immaginario e al mito della creatura di Raymond è dedicato il saggio collettivo Flash Gordon. L'avventurosa meraviglia: mito, immaginario e media, curato da Mario Tirino ed edito da NPE. Come afferma Tirino: “Flash Gordon continua a essere terreno fertile per indagini sulle culture visuali del Novecento, protese a intercettare simboli mitopolitici, consumi culturali, echi del fantastico e del meraviglioso, codici cavallereschi, invenzioni tecnologiche, scoperte scientifiche in un melting pot di suggestioni espressive, artistiche e culturali sublimate dal linguaggio grafico di Alex Raymond e di chi ne ha affiancato e proseguito il lavoro”.

Il Libro 

Chi è stato Flash Gordon? Perché un personaggio creato negli anni Trenta è così centrale nell'immaginario audiovisivo contemporaneo? Come si è evoluto il suo mito? È per rispondere a tali quesiti che questo volume ha messo insieme numerosi studiosi del fumetto che, in un'ottica multidisciplinare, provano a indagare la mitografia di Gordon, partendo dalle tavole di Alex Raymond e arrivando alle sue multiformi incarnazioni mediali (radio, serial filmici, serie televisive, cartoni animati, lungometraggi e user-generated-content). Il saggio mira a esplorare i contesti socioculturali di produzione e consumo del personaggio, il legame con gli archetipi dell'immaginario e, infine, la sua profetica natura transmediale che, ancora oggi, emoziona varie generazioni di lettori.

Il curatore 

Mario Tirino è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Salerno.

Si occupa di sociologia delle culture digitali, mediologia del fumetto e della letteratura e teorie dei media. Ha curato i volumi I riflessi di Black Mirror (con A. Tramontana, 2018), Romanzi e immaginari digitali (con A. Amendola, 2017), Saccheggiate il Louvre. William S. Burroughs tra eversione politica e insurrezione espressiva (con A. Amendola, 2016). Ha scritto numerosi saggi scientifici sul fumetto, pubblicati in volumi e riviste accademiche, tra cui studi sul rapporto tra l’estetica di David Bowie e i comics, sugli adattamenti dei racconti di Poe, sull’iconografia di Gustave Doré (con A. Amendola), sullo spazio rizomatico in Chris Ware (con L. Di Paola), sulle trasposizioni fumettistiche della Divina Commedia di Marcello Toninelli (con L. Di Paola) e Go Nagai, sull’opera di Stan Lee e sul nesso tra lo Spider-Man del fumetto e quello dei film di Sam Raimi.

Con G. Frezza e L. Di Paola dirige L’Eternauta, collana scientifica di studi su fumetto e media.

Flash Gordon. L'avventurosa meraviglia: mito, immaginario e media, Mario Tirino (a cura di), NPE, 160 pagg., 14,90 Euro.