Il pubblico è accorso in massa per vedere i volteggi dell'Uomo Ragno tra i palazzi newyorkesi (per non far sembrare il film già datato è stato accuratamente rimosso digitalmente da ogni sequenza il World Trade Center) ma cosa ne pensano i critici americani del film di Sam Raimi? Sappiamo bene quanto la critica cinematografica sia spesso un po' ottusa e prevenuta nei confronti del genere fantastico ma stavolta sembra invece che la ciambella sia riuscita col buco e statistiche alla mano risulta che l'83 per cento dei commenti siano stati benevoli. Eccone un campione:

"Spider-Man è l'abbagliante ambasciatore della Hollywood del Nuovo Millennio con sempre-più-effetti-speciali ed è un film che ci fà riscoprire quanto sia eccitante e appagante il cinema fantastico quando è trattato con immaginazione e stile" W. Arnold, Seattle Post Intelligencer. "Un esplosivo film d'azione con una genuina storia d'amore al suo centro" L. Hobson, Jam Movies. "Ben recitato, divertente ed eccitante, Spider-Man sta alla pari del primo Batman" D. Fazio, CitySearch. "Sorprendentemente avvincente e spiritoso, uno dei migliori adattamenti da fumetto di Hollywood" J. Foreman, New York Post. "Raimi ha creato un complesso eroe piacevolmente diverso dai soliti personaggi bidimensionali"S. Allis, Boston Globe. "In termini di spettacolo, confezione, sentimento e umorismo è il film da battere questa estate" J. Anderson, Newsday. "Un film che sia eccita l'occhio che, nel suo modo sopra le righe, tocca il cuore" M. MacDonald, Seattle Time. "Potrà anche non essere la migliore storia a quattro colori mai filmata ma è certamente la più affezionata e fedele alla sua origine" S. Schneider, Orlando Weekly. "Il regista Sam Raimi dà all'eroe arrampicamuri della Marvel il trattamento cinematografico che ha sempre meritato" S. Means, Sal Lake Tribune. "Guardate Tobey Maguire trasformare i criminali della Grande Mela in aracnofobi !" H. Karten, Compuserve. "I realizzatori hanno con successo ringiovanito il personaggio rimanendo però fedeli alle sue radici" A. Scott, New York Times. "Spettacolare abbastanza per i ragazzini, acuto quanto basta per intrattenere i grandi, il film li metterà tutti in fila ai cinema e li manderà a casa con qualche rudimentale ma vitale lezione di vita" G. Weinkauf, New Times LA.

Plauso generale per il protagonista Tobey Maguire: "Maguire è perfetto, il perfetto uomo comune" J. Mathews, NY Daily News. "Con il giusto bilanciamento tra dolce timidezza come Peter Parker e confidenza sotto la maschera Maguire ha fatto davvero un ottimo lavoro" E!Online. "Maguire sarà guardato con più rispetto ora" C, Null, Filmcritic. "Maguire è sorprendentemente efficace" E. Harrison, Houston Chronicle. Qualche perplessità invece sul cattivo impersonato da Willem Dafoe: Joe Morgenstern del Wall Street Journal scrive che Dafoe "sembra non avere interesse" per il personaggio e rimpiange i cattivi del passato, come il Gene Hackman di Superman o il Jack Nicholson di Batman, mentre S. Rosen del Denver Post bolla la sua interpretazione come troppo cartoonesca. Qualche commento negativo anche per gli effetti speciali della Sony Imageworks, supervisionati dal veterano John Dykstra (Guerre stellari). Qualcuno piuttosto genericamente li definisce "Un inutile spreco di soldi" (A. Scott, NY Times) mentre Roger Ebert del Chicago Sun Times li ritiene deludenti, soprattutto la versione CGI di Spider-Man stesso: "Quando balza sui tetti i suoi atterraggi sembrano troppo leggeri" sostiene "rimbalza come una pallina. Sembra troppo un personaggio di un videogioco piuttosto che una persona vera e propria che sta avendo un'incredibile esperienza". "Sembra un film degli anni 80" tuona Steven Rosen del Denver Post "dell'epoca dei film per teen agers di John Hughes, interrotto da effetti speciali da quattro soldi..." Chiudiamo coi commenti più negativi, che comunque ricordiamo sono intorno al 17 per cento del totale: "Un filmetto usa e getta che non resisterà la prova del tempo" profettizza Rob Blackweleder, Splicedwire. "Lasciamo questo supergonfiato cartone animato dove è giusto che stia: nel cestino della carta del vostro negozio di fumetti" A. Sandell, Juicy Cerebellum. "Prodotto industriale blando e annacquato disegnato apposta per essere l'innocuo inizio di una serie" G. Whipp, Daily News LA. Più telegrafico di tutti Lawrence Toppman del Charlotte Observer: "Riassumerò le mie impressioni in una parola sola: Yawn" (sbadiglio). Tutto sommato comunque il bilancio sembra essere positivo e la Columbia/Sony Pictures ha già annunciato che il secondo capitolo della serie dovrebbe essere nei cinema il 7 Maggio 2004.