Dopo la prima edizione dedicata solo ai racconti fantasy, il Premio Gianfranco Viviani, organizzato da un team coordinato da Annarita Guarnieri, raddoppia aggiungendo una categoria per il miglior racconto di fantascienza. La premiazione avverrà nell'ottobre 2018 a Stranimondi.

Il bando 

Si indice la prima edizione del concorso “Gianfranco Viviani” per il miglior racconto di fantascienza inedito di autore italiano – o comunque scritto in lingua italiana – di autore esordiente o emergente.

Il regolamento prevede che:

1) il racconto debba essere fra le 5 e le 25 cartelle dattiloscritte di 2000 battute ciascuna (spazi inclusi). Fatta salva una tolleranza di un paio di cartelle, i racconti di lunghezza superiore a quella prevista, anche se meritevoli, non verranno presi in esame;

2) il racconto debba essere a tema rigorosamente fantascientifico, con esclusione quindi del fantasy e dell’horror puro;

3) ciascun autore non possa inviare più di un racconto;

4) il racconto debba pervenire entro e non oltre il 10 Giugno 2018 tramite file Word da inviare all’indirizzo email a_guarnieri@libero.it

5) il dattiloscritto debba essere accompagnato da nome, cognome, recapito telefonico ed email dell’autore e da una breve nota bio-bibliografica;

Il vincitore, che sarà premiato con una targa, sarà scelto a parere insindacabile della giuria e dovrà essere presente di persona o tramite rappresentante, alla premiazione che si terrà durante l’edizione 2018 dell’Italcon/Stranimondi – edizione 2018 – a Milano.

A questo proposito, si specifica che, salvo cause di forza maggiore, Stranimondi ha sempre luogo nel secondo weekend di ottobre. La giuria avvertirà i finalisti entro e non oltre la metà del mese di settembre.

Tutte le comunicazioni ai partecipanti saranno effettuate tramite la pagina di Facebook Premio Gianfranco Viviani, reperibile tramite il seguente link:

https://www.facebook.com/Premio-Gianfranco-Viviani-135944947020756/

Il racconto vincitore sarà pubblicato sulla rivista Andromeda, di Ailus Editrice, e previo parere favorevole della giuria e qualora si raggiunga un numero adeguato di opere giudicate meritevoli, i racconti migliori saranno riuniti in un’antologia, sempre pubblicata da Ailus Editrice, che potrà provvedere a sua discrezione al necessario editing.