Un devastante attacco alieno che devasta l'Europa e stermina più di un miliardo di persone, un gruppo di ragazzini rimasti orfani e addestrati per diventare truppe d'élite, questo il tema di partenza della serie Orfani.

Nelle prime tre stagioni abbiamo scoperto che l'attacco alieno era una cinica copertura di un esperimento scientifico finito catastroficamente male, a seguito di questa rivelazione il gruppo degli Orfani si era diviso in due fazioni avverse.

Lo scontro fratricida era proseguito sulla Terra e in seguito su Nuovo Mondo, un pianeta ostile dove molti sopravvissuti hanno trovato rifugio, governato con mano di ferro da Jsana Juric.

Il primo spin-off della serie ha riguardato proprio la presidentessa Juric, dagli inizi come piccola profuga sino ai massimi livelli della politica mondiale, da dove la donna ha orchestrato la mistificazione sugli alieni e pianificato l'esodo dalla Terra.

Il secondo spin-off è questo Orfani – Terra, tre numeri che ritornano a temi prettamente fantascientifici: il nostro pianeta ormai condannato e in preda alla barbarie e la lotta per la sopravvivenza.

Gli ultimi abitanti della Terra si muovono in uno scenario da incubo, dove vige la legge del più forte e dove l'ambiente si sta rapidamente degradando, dove "Il giorno ti frigge la faccia e la notte ti ghiaccia i polmoni", ben rappresentato dai disegni di Alessio Avallone, egregiamente colorati da Giovanna Niro, la copertina è disegnata da Gianni Paginotti e lascia ben pochi dubbi sulla durezza dell'ambientazione.

La serie Orfani ha segnato un punto di svolta nella produzione bonelliana, prima serie interamente a colori e prima serie dove non conviene affezionarsi troppo ai protagonisti, qui le pallottole (o i laggi laser) non sempre colpiscono di striscio, spesso ti fanno a pezzi.

Anche per Orfani – Terra le novità non mancano, la collana è uscita in contemporanea nelle edicole e nelle fumetterie e vede Emiliano Muccari per la prima volta nelle vesti di sceneggiatore, assieme al fratello Matteo.