Arriva nelle librerie edito da Fanucci Editore il romanzo Timebound. Nel vortice del tempo (Timebound, 2013), primo volume della serie Chronos Files scritta da Rysa Walker.

Il romanzo inizialmente era stato autopubblicato ma, visto il successo che stava ottenendo, è stato immediatamente acquistato da una casa editrice e nel 2013 il romanzo è risultato il vincitore dell’importante premio Amazon Breakthrough Novel Award.

La serie è composta appunto da Timebound, dalla novella solo in digitale Time’s Echo (offre ai lettori la visione di Kate in un’altra linea temporale) dal secondo romanzo che è Time’s Edge, seguito dal terzo Time’s Divide (pubblicato negli Usa nel 2015).

È certo che il tema fantascientifico dei viaggi nel tempo ha da sempre appassionato l’uomo comune e in particolare il lettore di fantascienza e tanti, molti scrittori si sono cimentati in  questo affascinante argomento narrando di visite nel passato come nel futuro, ipotizzando anche Polizie Temporali  come la famosa serie Time Patrol di Poul Anderson, per citare un autore fra i tanti, senza però dimenticare lo scrittore H. G. Wells e il suo romanzo The Time Machine.

La protagonista della vicenda si chiama Kate Pierce-Keller, è una ragazza di sedici anni. Quando un giorno sua nonna malata arriva dall’Europa e le regala un medaglione, dicendole che quel medaglione è una porta che renderà possibile a Kate di viaggiare nel tempo, il primo pensiero della giovane è che la nonna stia delirando. Ovviamente ancora non sa che nel suo DNA è stato inserito qualcosa che le permetterà veramente di attivare il medaglione consentendole appunto di viaggiare nel tempo.

Ma successivamente dei fatti accaduti nel passato che stanno modificando il presente di Kate, fanno ricredere quest’ultima. Effettivamente sua nonna poteva viaggiare nel tempo, verificare quanto accadeva nel mondo e in particolare negli Usa alla fine del 1800; ma, insieme a un gruppo, avevano deciso che pur viaggiando del tempo non si doveva modificare nulla. Una persona però non era d’accordo, proprio suo marito Saul, che era deciso a modificare la storia partendo dal passato.

Per non togliere il piacere della lettura del libro non entriamo nei particolari ma diciamo solo che per sistemare i guai fatti da Saul, l’unica persona che può usare il medaglione e recarsi nel passato è proprio Kate, la ragazza sedicenne. Lei viaggerà nel passato ma già sa che la modifica che apporterà le farà perdere Trey il ragazzo che ama nel suo tempo (non si ricorderà nulla di Kate) e inoltre tornando nel suo presente dovrà lasciare Kiernan il ragazzo conosciuto nel suo viaggio.

L’autrice è stata bravissima a districarsi nei vari viaggi tra passato e presente, rendendo agevole la lettura del romanzo, inoltre vi è la sua magistrale descrizione della Chicago del 1893 durante l’Esposizione Mondiale, una descrizione interessante per noi che viviamo l’attuale Expo di Milano.

Per quanti amano la fantascienza e in particolare i romanzi incentrati sui viaggi nel tempo questo è un romanzo da non perdere.

Un brano

Il medaglione era sorprendentemente leggero per le sue dimensioni. Riuscivo a malapena a sentirlo sul palmo della mano. Sfiorai il bagliore al centro con le dita e sentii un'improvvisa, intensa pulsazione di energia. Piccoli raggi di luce guizzarono in tutte le direzioni dal cerchietto di metallo e la stanza parve svanire in sottofondo. Sentivo papà e Katherine parlare, ma la loro conversazione sembrava più simile alle voci di una radio o di una tv accesa da qualche parte in casa.

La cucina fu sostituita da una girandola d'immagini, suoni e odori che mi attraversavano la testa: il vento che soffiava attraverso un campo di grano, grandi edifici bianchi che ronzavano piano e che sembravano ergersi in riva all'oceano, un buco scuro che poteva essere una caverna, il suono di qualcuno – un bambino? – che piangeva.

Poi fui di nuovo nel campo di grano: era così reale che potevo sentire l'odore dei chicchi e vedere i moscerini e le particelle di polvere sospese per aria. Vidi le mie mani allungarsi verso il viso di un giovane: i suoi occhi scuri e intensi mi fissavano da dietro lunghe ciglia, e sentivo i suoi capelli neri solleticarmi le dita mentre tracciavo i contorni del suo collo. Avvertii la presa decisa delle sue mani attorno ai miei fianchi, che mi attiravano a lui, il suo alito caldo sul mio viso, le sue labbra che quasi toccavano le mie… «Kate?»

L’autrice

Rysa Walker è cresciuta in Florida, in un ranch così sperduto che la libreria più vicina si trovava a diversi chilometri. A volte avrebbe venduto l’anima per mettere le mani su un libro! Ha svolto i lavori più disparati: bagnina, cameriera, attrice melodrammatica, sviluppatore web, insegnante di storia… e ancora fatica a trovare un nesso tra tutte queste attività. La scrittura fa parte da sempre della sua vita.

Il libro 

Quando la nonna le regala uno strano medaglione blu, parlandole di viaggi nel tempo, la sedicenne Kate Pierce-Keller pensa che stia delirando a causa dell’età. Ma quando un grave fatto avvenuto in un passato lontano distrugge la sua vita, Kate capisce che quelle parole sono terribilmente reali. Da quel momento in poi, il medaglione donatole dalla nonna diventa l’unica cosa in grado di proteggerla. Nel 1893 è avvenuto un grave delitto, ma è solo la punta dell’iceberg di qualcosa di molto più sinistro, qualcosa che solo Kate può fermare, dopo aver scoperto di avere ereditato dalla nonna la capacità di viaggiare nel tempo. Rischiando il tutto per tutto, viaggerà fino all’Esposizione Universale di Chicago, per cercare di scongiurare quanto avvenuto più di un secolo prima ed evitare la catena di eventi che ne conseguirebbe. Ma cambiare il corso della storia ha un prezzo, e potrebbe essere proprio Kate a pagarlo…

 

Rysa Walker, Timebound. Nel vortice del tempo (Timebound, 2013), traduzione Stefano A. Cresti, Fanucci Editore, collana Narrativa, pagg. 360, euro 14,90