Con tutti i superblockbuster che si sono presentati ufficialmente online in questi giorni e quelli che stanno per fare la loro entrata in scena, diventa facile dimenticare un altro atteso progetto Marvel, ma Ant-Man ha ancora parecchie carte da svelare quando uscirà nelle sale, come ad esempio il suo legame con gli Avengers, visto che nel fumetto è parte fondamentale non solo del team, ma anche della creazione sia di Vision, che avrà il volto di Paul Bettany, che del robotico vilain Ultron, che arriverà a cambiare drasticamente le carte in tavola.

Anche se, almeno apparentemente (con Joss Whedon non si sa mai), le origini dei suddetti personaggi sono state cambiate a livello cinematografico, lo stesso Whedon ha dichiarato tempo fa che Ant-Man avrà il suo peso nella Fase presente e futura dell'universo cinematografico Marvel.

Così Buzzfeed ha colto l'occasione, durante una lunga intervista con la bravissima Evangeline Lilly (per molti ancora la Kate di Lost, ma ora anche la Tauriel di Lo Hobbit), per farsi raccontare qualcosa sul film che verrà dopo Avengers - Age of Ultron: "Tutto è cominciato quando il regista (poi uscito di scena) Edgar Wright mi ha proposto il ruolo di protagonista femminile. Inizialmente io ho risposto No, no, non ci penso neanche. Poi mi hanno detto che Paul Rudd sarebbe stato il protagonista maschile e io ho pensato Oh m...io amo Paul Rudd. Così mi sono fatta mandare la sceneggiatura, ho scoperto il mondo cinematografico Marvel e ho pensato che fosse fantastico."

Così Evangeline scopre che l'inventore originale del costume di Ant-Man (con il potere di rimpicciolire le persone) era Hank Pym/Michael Douglas, il quale era sposato con Janet Van Dyne (apparentemente non presente nel film) anche nota come la supereroina Wasp. E che il suo personaggio, Hope Van Dyne, è la loro figlia.

Il costume passa poi a Scott Lang/Paul Rudd: "L'idea di Wright di fondere insieme le storie di Hank e Lang è stata geniale. I fan del primo avrebbero insistito perché venisse raccontata la sua storia, quelli del secondo avrebbero voluto vedere la sua versione, così abbiamo avuto la possibilità di accontentarli tutti".

E riguardo al suo personaggio: "Hope è stata cresciuta da due supereroi, non è una fanciulla indifesa: È sveglia, competente, piena di qualità e parecchio tosta."

Poi, come sappiamo, Wright abbandonò il progetto per differenze creative e la Lilly decise di voler scoprire le basi del disaccordo prima di firmare effettivamente il contratto: "Così ho letto il nuovo script e ho visto con i miei occhi che la Marvel avevo solo voluto inserire la nostra storia nel loro universo cinematografico. La visione di Wright era molto legata al suo stile e se la Marvel l'avesse realizzata sarebbe si stata molto divertente, ma anche un drastico punto di rottura con la loro mitologia. Avrebbe spiccato più per le sue differenze che per i suoi pregi, rovinando quella sospensione dell'incredulità di un intero universo che la Marvel stava costruendo".

Riguardo al plot la Lilly sottolinea quanto già ripetuto da tutti gli attori coinvolti nelle varie Fasi Marvel, ovvero che qualche uomo in nero salterebbe giù dal soffitto per ucciderla se solo accennasse qualcosa della trama, ma può raccontare: "Sono l'ex moglie di Scott Lang, abbiamo una figlia. Purtroppo il nostro legame si è perso da tempo, ma in qualche modo io faccio ancora il tifo per lui perché riesca a trovare il successo che merita e che desidera."

Ant-Man è previsto in uscita il 17 luglio 2015, più di due mesi dopo l'uscita di Avengers - Age of Ultron (primo maggio 2015), e sicuramente farà qualcosa di più che aprire le porte del cinema a uno dei personaggi di culto del mondo Marvel, ma sarà il collegamento tra gli eventi che già si preannunciano letali di Ultron e quelli non meno drammatici di Captain America - Civil War (6 maggio 2016) e Thor - Ragnarok (28 luglio 2017).

E non solo, visto che, in qualche modo ancora da scoprire, anche un certa Agente Carter/Hayley Atwell farà la sua comparsa nel mondo di Ant-Man...