Dopo una pausa decennale, torna a scrivere Carmine Villani e nel presente volume dal titolo Contatti (2014)  lo ritroviamo con due romanzi brevi, Sei giorni di novembre e L’ultima sfida.

Carmine Villani è uno dei pochi scrittori italiani capace di padroneggiare la fantascienza epica-avventurosa con una grande fantasia che eguaglia quella di molti autori anglosassoni.

Vi sono due protagonisti molto diversi: a Napoli un investigatore privato, a Roma un killer italo-americano.

Entrambi si troveranno ad avere a che fare con delle entità aliene che vogliono sfruttare le loro diverse abilità. In gioco c’è tutta l’umanità.

L’autore

Carmine Villani è nato il 3 ottobre 1948 a Napoli, dove ha compiuto tutti gli studi (prima il liceo classico, con la vecchia, terribile maturità, poi la facoltà di giurisprudenza, in cui si è laureato nella sessione 1971/72, e quindi nel 1974 ha ottenuto l'abilitazione all'esercizio della professione. Nel 1975 e stato assunto in una banca, dalla quale nel 1982 si è licenziato per riprendere la professione.

Il suo primo volume è del 1976; dopo alcune esperienze al di fuori della fantascienza, nel 1992 cominciano le sue pubblicazioni in questo campo.

Oggi si occupa di consulenza legale nel campo civilistico.

Il libro

Un investigatore privato che vive a Napoli tra mille difficoltà e un killer di successo che ritroviamo a Roma, sotto la sua falsa identità preferita. Italiano uno, italo-americano l’altro, ma con qualcosa in comune: un contatto con entità aliene che hanno bisogno delle loro capacità. Un’avventura che si svolge principalmente a Napoli per il primo, un turbinio di stelle per il secondo. Realizzeranno i loro obiettivi? E soprattutto riusciranno a salvare, ognuno a modo suo, l’umanità?

Carmine Villani, Contatti (2014), Edizioni Della Vigna, collana Fermenti16, pagg. 198, euro 12,00