Qualcosa si muove in casa DC Comics/Warner Bros, ed è qualcosa di grosso: alla Comic-Con il regista Zack Snyder ha rivelato che in Man of Steel 2 avremo l'incontro/scontro dei due supereroi per eccellenza, ovvero Superman e Batman, poi l'emittente CW ha rivelato i suoi piani per lanciare nientemeno che Flash.

E lo faranno attraverso il campione della rete, ovvero Arrow, notizia che porta con sé alcune domande che sono state poste e a cui hanno risposto tutti i principali nomi coinvolti.

Andrew Kreisberg, produttore esecutivo del telefilm ha raccontato cosa aspettarsi da questa guest star non indifferente: "Quando incontriamo Barry Allen, è un umano normalissimo, che lavora per la scientifica."

Secondo Kreisberg, Allen seguirà la stessa regola applicata in tutto il telefilm, ovvero niente superpoteri: "Parte del divertimento del pubblico sarà vedere come useremo la mitologia di Flash nel nostro mondo. Alcune parti risulteranno familiari, altre ci auguriamo che siano fresche, diverse ed eccitanti. Le regole di Oliver Queen varranno anche per Barry Allen."

Ma come pensano di introdurre un personaggio dotato di superpoteri in un mondo dove non esistono?

"Ci saranno degli eventi straordinari e i personaggi reagiranno allo stesso modo. Il fatto che abbia superpoteri lo avvicina ai grandi sette della Justice League. Ma non è un dio e non è un alieno, ha ricevuto i poteri a causa di un incidente e il suo modo di reagire sarà molto umano e realistico."

Aggiunge poi un dettaglio sull'incontro tra i due personaggi: "Oliver è cupo e tormentato, Barry invece no, è un grande personaggio che condizionerà la vita di tutti i protagonisti. Sarà divertente vederli insieme pur avendo storie diverse."

Geoff Johns, autore della DC Comics e consulente per la serie, racconta che "esploreremo anche una storia molto personale di Barry, il suo lavoro per la scientifica, le persone intorno a lui, le tragedie a cui andrà incontro e il modo in cui reagirà, in un modo del tutto diverso da quello di Oliver."

Kreisberg poi svela un dettaglio importante: "Barry avrà il suo vero costume, non una brutta imitazione, e si chiamerà effettivamente The Flash. Ma non sarà ciò che il pubblico si aspetta. Quello che vogliamo dare è un'esperienza cinematografica paragonabile al lavoro compiuto con Arrow."

Una voce ancora più importante è quella di Mark Pedowitz, boss della CW: "il nostro piano è di introdurre le origini di Barry Allen e di usarlo come personaggio ricorrente. Vedremo quali saranno le reazioni del pubblico e ci auguriamo che vada bene." Per un ottimo motivo: "vogliamo espandere il mondo DC Comics in televisione. Ci sono così tanti personaggi ricchi di personalità e storia e noi pensiamo che questo sia un ottimo modo di farlo."

E aggiunge: "sono arrivato al punto in cui ho detto 'Questo sarebbe un gran personaggio da realizzare', e abbiamo deciso che il modo migliore era raccontare le sue origini in Arrow."

Il suo punto di vista rispetto al mondo senza superpoteri di Arrow è semplice: "C'è tutto un grande mondo DC in cui i personaggi con superpoteri si incrociano o non si vedono mai, inoltre racconteremo le sue origini, per cui non partirà con i poteri che normalmente possiede."

I piani sono di far comparire Barry Allen negli episodi 8 e 9 della stagione 2 e poi di rivederlo nel 20, da cui nelle intenzioni dovrebbe poi cominciare la sua serie personale.

Arrow ritornerà sugli schermi Usa il 9 ottobre: voi cosa ne pensate di questo nuovo arrivo e quale altro personaggio vorreste veder passare in quel di Starling City?