Breve viaggio nel tempo: era il 1982 quando la NBC lanciava Knight Rider, da noi conosciuto come Supercar, presentando al mondo una macchina non solo parlante, ma anche dotata di intelligenza artificiale. La serie proseguì per solo quattro stagioni, per poi chiudere i battenti nell'aprile del 1986, ma non era ancora finita.

Nel 1991 arrivava il film tv Knight Rider 2000, in cui si immaginava un anno 2000 in cui i criminali condannati venivano congelati e le armi da fuoco vietate. Arriva il 1994 e compare il film Knight rider 2010, ambientato addirittura in un futuro apocalittico alla Mad Max, ma senza il protagonista originale, David Hasselhoff.

Pensate che sia finita? No, perché il 1997 vede comparire la sfortunata serie Team Knight Rider, ambientato quindici anni dopo gli eventi del telefilm originale e con un gruppo di cinque protagonisti dotati di una versione aggiornata di Kitt, sempre senza la presenza di Hasselhoff. Infine, arriva il 2008 e la NBC da inizio ai suoi maldestri tentativi di riportare in auge telefilm del passato, con un seguito diretto della serie, durato una sola stagione.

Eppure, malgrado tutto, qualcuno ancora crede nel franchise, visto che i fratelli Weinstein, che ne posseggono i diritti cinematografici, hanno annunciato un reboot della serie, ma al cinema. Come è stato detto più volte in rete negli ultimi giorni, come si fa a rendere interessante un auto le cui caratteristiche sono ampiamente replicate da un telefonino e dall'assistente vocale integrato?

La Weinstein Co. ha annunciato un piano ambizioso: un film altamente spettacolare e ipertecnologico, un incrocio tra Fast & Furious e Transformers, nonché un budget non indifferente. Ma con una volta inusuale: la sceneggiatura è stata affidata a Brad Copeland, che ha all'attivo il film Svalvolati on the road con John Travolta e Tim Allen e le sit-com Arrested Development e My name is Earl, che quantomeno sono tra le più originali mai concepite.

Quindi si direbbe che la via del reboot sia duplice: azione spettacolare e un sacco di umorismo, che certo porterà al cinema una versione molto diversa di Kitt rispetto a quella che abbiamo conosciuto nel 1982 e nel 2008, ma Hasselhoff ha già comunicato ai Weinstein la sua disponibilità a ritornare al volante dell'auto che gli diede fortuna. Nel frattempo Copeland è stato chiamato a lavorare su un altro reboot dalla tv al cinema, la mitica serie Gilligan's Island.

Non ci sono ancora date di uscita, ma certamente Knight Rider al cinema dovrà vedersela con un livello di spettacolarità ben lontano da quello visto nella serie originale. Vi terremo aggiornato sul restyling, nel frattempo, eccovi un ricordo dal passato.