Parliamo ancora della saga Bioshock, fortunata serie di sparatutto in prima persone lanciata nel 2007 da Irrational Games, e distribuita dallo storico publisher 2K Games. Il gioco ebbe grossa fortuna imponendosi quasi subito come uno dei migliori fps di quest'inizio di millennio, grazie alla grafica di altissimo livello ma soprattutto grazie alla storia di Jack, che nel 1946 scampa a un disastro aereo sull'oceano e approda alla città sottomarina abbandonata di Rapture, creata dall'eccentrico e visionario Andrew Ryan e popolata di mutanti impazziti, giganti d'acciaio e bambine clonate. Il gioco fu anche abbastanza discusso per la visione che sotto sotto proponeva, di un mondo costruito su persone geneticamente potenziate, ma restò comunque un clamoroso successo. Irrational passò poi la palla a 2K Marin, che sviluppò e lanciò nel 2012 Bioshock 2, seguito che metteva il giocatore stavolta nei panni di uno dei giganti (Big Daddy) in una storia parallela che non rinnova granché le dinamiche di gioco.
Così succede che, per il terzo capitolo della saga, Irrational Games riprende in mano la situazione e decide di stravolgere tutto. Bioshock Infinite, in uscita internazionale alla fine del mese di marzo, ha in comune con i precedenti capitoli soltanto il titolo, mentre rinnova tutto il resto, come si può notare dal nuovo trailer appena pubblicato in rete. Siamo nell'America di un 1912 alternativo nel quale viene inaugurata la città volante di Columbia, simbolo della nuova potenza a stelle e strisce. Ma la città inaspettatamente si invola nei cieli e sparisce. Anni dopo l'ex ufficiale di cavalleria e agente dell'agenzia Pinkerton Booker DeWitt viene incaricato di trovare Columbia per salvare Elizabeth, ragazza dai poteri misteriosi lì imprigionata fin dalla giovane età. DeWitt trova la città ed Elizabeth, ma l'impresa di liberare la ragazza non sarà per niente facile: in città bande di cittadini si scontrano per il controllo delle sue risorse, oscure fluttuazioni spaziotemporali alterano la fisionomia dei luoghi e delle persone, e poi c'è Songbird, il mostruoso carceriere di Elizabeth, che farà di tutto per impedire alla ragazza di lasciare la città.
La grafica è sempre di grande livello grazie a una versione ulteriormente potenziata dell'Unreal Engine, e gli ambienti sono disegnati in modo tale da offrire ai giocatori un eleveto livello di interattività. Di grande impatto, come sempre, la colonna sonora composta da Garry Schyman, mentre nella versione inglese le voci dei personaggi principali saranno degli attori Troy Baker, specializzato nel doppiaggio di videogame e serie animate, e Courtnee Draper (Buffy - L'ammazzavampiri, Tru Calling). Il personaggio di Elizabeth è stato costruito sulle fattezze di Anna Moleva, cosplayer russa molto famosa. Insomma, se le premesse verranno mantenuta si annuncia un altro gran bel gioco, una nuova avventura ai confiniti di una realtà alternativa persa non più nelle profondità dell'oceano, ma tra le nuvole più alte.
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