"Io sono e sarò sempre un ingegnere nerd con calzini bianchi e penne nel taschino" diceva di sé uno dei più venerati eroi dell'umanità del ventesimo secolo. Neil Armstrong, l'uomo che mise per primo piede sulla Luna nel 1969, è morto ieri a 82 anni, per la complicazioni successive a un intervento chirurgico al cuore.
Nato in Ohio nel 1930, in una famiglia di origine tedesca, Armstrong combatté nella guerra di Corea come pilota, ma si congedò dopo la guerra diventando collaudatore, anche per la NASA con la quale volò sull'aereo-razzo X-15. Il numero di incidenti a causa dei quali Armstrong avrebbe potuto perdere la vita durante questa fase della sua carriera è impressionante.
Fu scelto - primo civile - per il programma astronautico e comandò la missione Gemini 8, prima missione che vide l'aggancio di due oggetti orbitanti, e fu nell'equipaggio di riserva dell'Apollo 8. Nel 1968 rischiò la vita in un incidente durante i test del Lunar Landing Research Vehicle.
Viaggio sulla Luna
Armstrong venne scelto dalla NASA come primo uomo che avrebbe posato piede sulla Luna anche perché, come riportato in seguito, era uno dei pochi a non avere un ego smisurato. Inoltre, Armstrong era un civile (mentre Aldrin e Collins erano piloti militari), e questo era importante per l'immagine della missione.
Biografia di un eroe moderno: Neil Armstrong
James R. Hansen racconta come è nata la biografia di Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla...
Carmine Treanni, 31/10/2018
First Man: la vita del primo uomo sulla Luna
Il regista Damien Chazelle e l'attore Ryan Gosling raccontano il loro approccio nel raccontare sul Grande Schermo la...
Carmine Treanni, 31/10/2018
Offerta flash "The First Man": due romanzi sull'epica dell'astronautica
In occasione del prossimo arrivo di The First Man sulla vita di Neil Armstrong due ottimi romanzi di...
S*, 26/10/2018
23 commenti
Aggiungi un commentoRaiNews è una rete particolare.
S*
Rai News 24 non solo ha dedicato parecchio spazio al ricordo della memoria di Armstrong, ma ha anche rimandato in onda i vecchi filmati della sbarco sulla Luna, con tanto di analisi degli stessi (ad esempio gli errori dei giornalisti itailani durante gli ultimi secondi prima dell' allunaggio). postato da Davide Siccardi
Grazie! Non l'avevo visto. Questo mi rasserena un po' almeno verso mamma RAI.....
Me lo ricordo benissimo!! Avevo 13 anni, e mi entusiasmai per i voli speziali anche io. ci siamo andati sulla luna, con buona pace dei complottasti della domenica, che pensano che i progressi sull’elettronica sono dovuti all’ufo di Roswell, e non al normale sviluppo della tecnologia ( mi spiegassero perché in un mezzo spaziale interstellare, ci vorrebbe un qualcosa facente capo alla fisica classica, e non a una matematica de una fisica che tuttora NON conosciamo. ) Ci siamo andati sulla Luna….ma poi oltre…..NO!! perché vi chiederete?? Perché purtroppo, NON c’è MAI stata una vera volontà di conquistare lo spazio, ma bensì: di mostrare i muscoli all’avversario ( URSS ). E successivamente, di sfruttare lo spazio SOLO per lucro. ( Satelliti spia, meteorologici, telecomunicazioni, et similia. ) perché non si va su marte allora?? SEMPLICE: anche a costo zero….CUI PRODEST??? È decisamente alquanto desolante e deprimente, cari amici!!! E QUESTA dovrebbe essere la vagheggiata epopea spaziale?? Non abbiatevene a male per il pessimismo, ma temo che sia proprio così!!
P.S. Scusate, mi dimenticavo.
Quello che ha lanciato la faccenda del cosiddetto complotto, NON è un ingegnere, ma un bachelor in Lettere, che ha lavorato alle P. R. per la Rocketdyne, ma ha pubblicato numerosi libercoli su vari argomenti, uno dei quali si intitola: “ Come mangiare con pochi dollari, nei ristoranti della costa del Pacifico, in California. “
Per dirla alla Spock…..Interessante!!!
Vero. Bill Kaysing lavorava per questa ditta che lavorava con la NASA sui vari progetti dell'epoca (Gemini, Mercury), quindi aveva una visione abbastanza limitata di cosa facesse la NASA, e comunque si licenziò nel 1963, quando il programma Apollo era già iniziato ma ben lungi da raggiungere quel risultato che, secondo lui, fu in realtà contraffatto.
Naturalmente, a sentir parlare i complottisti Kaysing era un capo ingegnere della NASA per tutto il periodo del programma Apollo.
S*
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID